di Nicolas Patrini - 16 November 2021

Nuova KTM 1290 Super Duke R EVO 2022, l’evoluzione di “The Beast”

La Casa austriaca allarga la famiglia 1290 Super Duke con l’introduzione del modello Evo, dotato di raffinate sospensioni semiattive e un’elettronica evoluta. Resta in gamma anche la versione R, che nel 2022 vede l’arrivo di nuovi colori e una risposta al gas migliorata

Novità per "The Beast"

Arrivata nel 2020, la 1290 Super Duke R 3.0 ha sostituito il precedente modello sfoggiando numerosissime novità tecniche pensate per migliorare le performance a 360°. Per il 2022, la gamma Naked di KTM non viene stravolta, ma accoglie alcune migliorie e vede l’introduzione di un nuovo modello: la 1290 Super Duke R Evo.

Partiamo dalla versione R, che conserva le tradizionali sospensioni WP APEX, con la forcella a funzioni separate sui due steli e un mono completamente regolabile e con serbatoi dell’olio e del gas separati. Le 1290 Super Duke R & R Evo 2022 sono caratterizzate da nuova gamma cromatica: la livrea blu-arancio viene affiancata da un’inedita alternativa argento-arancio. Le ruote forgiate a 5 razze da 6,00”x17 posteriore e 3,5”x17 anteriore sono verniciate in arancione, lo stesso colore che caratterizza il telaio tutti i modelli ‘R’ di KTM. Oltre alle livree, le due moto condividono alcuni miglioramenti rispetto al modello 2021: la risposta del motore è stata migliorata grazie a nuovo comando dell’acceleratore “Quick Turn”, la cui corsa totale è stata ridotta di 7° e si completa ora in 65°.

Le KTM 1290 Super Duke R e 1290 Super Duke R Evo sono dotate di riding mode rain, street, sport, ai quali è possibile aggiungere le modalità opzionali track e performance, che consentono al pilota di controllare al meglio il motore e di scegliere il livello più appropriato di intervento per il traction control e l’anti-wheelie. Queste regolazioni possono essere effettuate in tempo reale attraverso la pulsantiera al manubrio, che è stata aggiornata.

La versione Evo

Il lavoro di sviluppo degli ingegneri KTM si è concentrato sull’ulteriore aumento delle prestazioni della KTM 1290 Super Duke R, per renderla più facile da guidare a ritmi elevati e capace di incutere meno soggezione al pilota di media esperienza; allo stesso tempo sono stati profusi sforzi notevoli per fornire ai rider più esperti uno strumento ancora più efficace, specialmente se la moto viene utilizzata in pista. Queste sono le ragioni che hanno portato KTM a lanciare il modello “Evo”, che affiancherà la 1290 Super Duke R 2022, offrendo ancora più tecnologia, soprattutto grazie alle sospensioni semi-attive WP di seconda generazione. Diciamo quindi fin da subito che non cambia tutto il resto della parte tecnica.

Con la nuova tecnologia semi-attiva SAT (Semi-Active Technology) di WP, la KTM 1290 Super Duke R Evo aggiunge al modello standard maggiori possibilità di regolazioni e di utilizzo. Di serie sono previste tre modalità di smorzamento – comfort, street e sport – oltre alla possibilità di modificare il precarico del monoammortizzatore fino a 20 mm, agendo dal menù a manubrio e visualizzando le variazioni sul display TFT. Attraverso incrementi su 10 livelli da 0% a 100% (che corrispondono a 2 mm ciascuno), il pilota può trovare il set-up ottimale.

In aggiunta alle regolazioni di serie, il pacchetto opzionale Suspension PRO offre tre ulteriori modalità di smorzamento: track, advanced e auto.

  • TRACK imposta la taratura più rigida possibile, sviluppata internamente dai tester KTM per offrire il set-up ideale per un track day, in particolare sulle piste più veloci dove serve avere il massimo sostegno nelle staccate più decise e nelle accelerazioni.
  • ADVANCED consente al pilota di selezionare il livello desiderato di smorzamento per forcella e monoammortizzatore su una scala da 1 a 8. Questa possibilità soddisferà i piloti più tecnici alla ricerca costante della messa a punto ottimale per il loro stile di guida e che vogliono sfruttare il sistema fino al più piccolo margine di guadagno sul giro.
  • AUTO è la modalità più intelligente delle tre: è in grado di comprendere lo stile di guida del pilota e adattare automaticamente il livello di smorzamento richiesto: morbido e confortevole quando ci si muove in città, sostenuto e più preciso quando si aggredisce un veloce passo di montagna. La regolazione automatica passa da una modalità preimpostata a un’altra in modo istantaneo e senza alcuna interferenza sulla guida.

L’opzione Suspension PRO prevede inoltre tre livelli automatici di precarico: low, standard e high. Quando viene selezionato, la sospensione posteriore regola il precarico in base al peso del pilota e a uno dei tre assetti selezionati:

  • AUTO-STANDARD: assetto neutro e ben bilanciato
  • AUTO-LOW: assetto rilassato, meno aggressivo, con un’altezza della sella ridotta
  • AUTO-HIGH: assetto aggressivo, con l’avantreno più caricato, pensato per danzare più velocemente tra i cordoli di un circuito.

Un’altra funzionalità opzionale del pacchetto Suspension PRO è la possibilità di impostare l’Anti-Dive, per evitare affondamenti eccessivi della forcella nelle frenate più intense. Ovviamente anche questa, come la maggioranza delle funzioni elettroniche, si può disattivare.

L’introduzione delle sospensioni semi-attive aumenta il peso della moto di 2 kg, portando il pesp a secco a quota 191 kg per la 1290 Super Duke R Evo.

In arrivo anche la GT Evo?

Nel video di presentazione del nuovo modello spunta, alla fine, una moto coperta da telo nero. Il pilota spegne la 1290 Super Duke R Evo, scopre la novità, la osserva e poi salta in sella. Nessun fotogramma lascia trasparire le caratteristiche della moto, ma si vede chiaramente un cupolino alto. Crediamo che KTM, nel video della Super Duke R, abbia voluto spoilerare l'arrivo della nuova 1290 Super Duke GT Evo. Ecco il video

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