MotoGP 2010: la FIM annuncia le modifiche al regolamento per la stagione di quest’anno
Motogp 2010: la fim annuncia le modifiche al regolamento per la stagione di quest’anno
Milano 8 gennaio 2010 –
La Federazione Motociclistica Internazionale ha approvato il nuovo regolamento
della MotoGP, proposto dalla Commissione Grand Prix per il campionato di
quest’anno. I cambiamenti regolamentari restringono in maniera ferrea
la possibilità di sviluppare il prototipo facendo dei test a stagione
cominciata.
Saranno infatti consentiti un massimo di sei giorni di prove ufficiali
organizzate da Dorna/IRTA nei circuiti dei GP, inclusi quelli del calendario
della stagione passata (2009) e futura (2011). Nel corso del campionato
i piloti ingaggiati dalle scuderie non potranno fare test in nessun circuito,
compresi quelli del calendario, fatta eccezione per un test che si svolgerà
il giorno successivo al Gran Premio di Spagna (Jerez), al Gran Premio della
Repubblica Ceca (Brno) e durante i due giorni seguenti all’ultimo GP della
stagione (a Valencia). Tutti questi tracciati concorrono al numero limite
dei sei giorni di prove ammesse dal regolamento. L’eventuale svolgimento
di altri test o attività di sviluppo dovrà essere autorizzato dalla direzione
di gara. Non si potranno fare prove nel periodo compreso tra l’1 dicembre
di un anno e il 31 gennaio di quello dopo. È prevista una deroga per i
piloti debuttanti nella Classe regina, che saranno autorizzati a fare tre
giorni di preparazione in pista fra novembre e dicembre.
A dare il via libera ai test invernali sarà la Commisione Grand Prix, che
stabilirà il calendario.
Sono state introdotte nuove procedure di sicurezza che riguardano
l’assistenza
medica ed il rilascio ai piloti del nulla osta sanitario per correre.
Diventa meno rigido il regolamento delle Classi 125 e Moto2, dove i piloti
wildcard non devono più attenersi ai limiti previsti per i piloti che hanno
un ingaggio regolare: sino ad ora non potevano correre in qualunque circuito
di GP nei 14 giorni precedenti ad una gara, mentre quest’anno potranno
farlo. Naturalmente il limite resta per tutti gli altri piloti che non
siano wildcard.
Il nuovo regolamento è stato deciso dalla Commissione Grand Prix, nel
corso della riunione tenutasi lo scorso 11 dicembre 2009. Oggi è stato
approvato dalla FMI, che ha provveduto a pubblicarlo. Fanno parte della
Commissione GP Carmelo Ezpeleta presidente della Dorna (società organizzatrice
del Motomondiale), Claude Danis (FIM), Hervé Poncharal (presidente
dell’Associazione
dei Team - IRTA) e Takanao Tsubouchi (presidente dell’Associazione dei
Costruttori - MSMA). Erano presenti alla riunione Vito Ippolito (presidente
della FIM) ed Ignacio Verneda (direttore sportivo della FIM). Con
l’incontro
dell’11 dicembre era stato deciso anche l’aumento di cilindrata per
la
MotoGP dagli attuali 800 cc sino a 1.000 cc dalla stagione 2012.