di Nicolas Patrini - 30 May 2021

Addio, Jason

Dopo il gravissimo incidente avvenuto nelle qualifiche della Moto3 al Mugello, il giovane svizzero ha perso la vita. Operato nella notte a Firenze, non c'è stato nulla da fare per salvarlo

Jason non ce l'ha fatta

Nonostante gli sforzi dello staff medico del circuito del Mugello e di tutti coloro che hanno successivamente assistito il pilota svizzero, operato nella notte al Careggi di Firenze a causa delle condizioni disperate in cui versava, l’ospedale ha annunciato che Dupasquier è deceduto. Troppo grevi le ferite rimediate da Dupasquier durante le qualifiche del GP d'Italia, investito dai piloti alle sue spalle dopo una brutta caduta.

Non ci sono parole per commentare una simile perdita, aveva 19 anni. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici e al team.

La carriera

Jason Dupasquier nasce a Bulle, nella svizzera francese, il 7 settembre del 2001. La passione per le moto la eredita dal padre Philippe, pluricampione nazionale di motocross. Inizia la sua carriera col Supermotard dove vincere più volte il titolo nazionale. Passa poi alla velocità e nel 2016 vince il titolo nel Campionato ADAC NEC Moto3 prima di passare, nel 2017, al Campionato del Mondo Junior FIM CEV Moto3. I costanti progressi gli permettono di avvicinarsi alla Red Bull Rookies Cup, rassegna alla quale partecipa a partire dal 2018. Si rompe il femore sinistro al secondo appuntamento col Campionato del Mondo Junior Moto3. A causa di questo infortunio è costretto a saltare l’intera stagione della Rookies Cup. Nel 2019 torna in pista determinato a riscattare l’anno di stop e termina la stagione con l’ottavo posto e vantando come miglior risultato il quarto posto ottenuto a Jerez. I risultati consistenti ottenuti nella seconda metà del 2019 gli permettono di trovare una sella nella categoria leggera del Campionato del Mondo per il 2020. Debutta in Moto3 col CarXpert PruestelGP. La stagione d’esordio è complessa ma acquisisce esperienza e resta con la stessa squadra anche nel 2021. Il secondo anno inizia in modo decisamente migliore ottenendo il primo piazzamento in top 10 e i suoi primi punti nel mondiale. Negli appuntamenti successivi chiude sempre in zona punti e il settimo posto al Circuito de Jerez-Angel Nieto è il suo miglior piazzamento in gara.

Al termine della Q2 del Gran Premio d'Italia, il 30 maggio 2021, Dupasquier si era assicurato il via dall’11° casella e teneva tra le dita i 27 punti che aveva ottenuto nel corso dei primi cinque round della stagione.

Fonte:MotoGP.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA