di Beppe Cucco - 20 May 2021

Cinture di sicurezza per moto

Italdesign ha brevettato le cinture di sicurezza per moto e scooter. Si tratta di uno schienale rigido con spallacci e cintura in vita. Un meccanismo di sgancio rapido, azionato da un cervello elettronico, è in grado di stabilire se rilasciare o trattenere il pilota in base al tipo di incidente

Non c’è dubbio che le cinture di sicurezza contribuiscano a far calare il numero di feriti negli incidenti automobilistici, ma delle cinture di sicurezza per moto potrebbero funzionare allo stesso modo? La sola idea di essere legati a una moto che rotola dopo una scivolata potrebbe suonare come un incubo, ma se il sistema fosse in grado di capire quando sarebbe meglio trattenere il pilota e quando liberarlo? Per un incidente con una sola moto è probabile che per il pilota sia più sicuro separarsi dalla propria motocicletta, ma ci sono casi in cui potrebbe essere vero il contrario. Ad esempio potrebbe essere utile rimanere legati al veicolo in uno scontro tra un’auto e una moto dove, invece che venir catapultato sul tetto dell'auto, per il pilota potrebbe esser più sicuro rimanere legato alla moto, che contribuirebbe così ad assorbire parte dell’impatto. Ed è proprio questa l’idea è di Italdesign, la società italiana fondata a Torino nel 1968 da Giorgetto Giugiaro e Aldo Mantovani che si occupa di realizzare prototipi, che ha brevettato un sistema di cinture di sicurezza per moto.

L'idea di Italdesign è quella di aggiungere, a moto o scooter, uno schienale rigido a conchiglia con spallacci e cintura in vita per il pilota. Lo schienale stesso è montato su un giunto sferico, in modo da lasciare al pilota una certa libertà di movimento. Un meccanismo di sgancio rapido, azionato da un cervello elettronico che comunica con una serie di sensori, è in grado di stabilire se rilasciare istantaneamente lo schienale in caso di incidente dove è più sicuro per il pilota allontanarsi dalla moto, oppure bloccarlo in sede nei casi contrari.

Le illustrazioni di Italdesign ci mostrano le cinture di sicurezza su uno scooter, dove un sistema di questo tipo ha sicuramente più senso rispetto ad una moto sportiva. Anche perché il baricentro basso di uno scooter abbassa le probabilità che questo si ribalti in avanti in un incidente tra auto e moto, il che rende potenzialmente più sicuro per il pilota essere vincolato al mezzo. C’è poi da aggiungere anche il fatto che gli scooteristi difficilmente si muovono in sella come solitamente si fa nella guida di una moto.Infine, mentre la maggior parte dei motociclisti potrebbe trovar scomodo e assurdo esser legato alla propria moto, gli scooteristi, che magari arrivano alle due ruote dalle auto, potrebbero invece trovare le cinture meno invadenti e persino rassicuranti.

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