di Beppe Cucco - 26 July 2021

Honda al lavoro su una futuristica Grom elettrica

Non si tratta di una versione elettrica della MSX 125 Grom già esistente, ma di un prodotto creato da zero per essere green, con design e soluzioni tecniche dedicate. Sospensione anteriore di tipo Hossack, sella futuristica, telecamere al posto degli specchietti…

Honda ha depositato in Giappone alcuni brevetti riguardo ad una versione elettrica della piccola fun bike MSX 125 Grom. O meglio, dalle immagini depositate per il brevetto vediamo che il nuovo progetto è sì una moto delle dimensioni della Grom, ma non è semplicemente una versione elettrica del modello esistente (che vedete nella gallery qui sopra, per un confronto). Si tratta di un prodotto creato da zero per essere elettrico, con design e soluzioni tecniche dedicate.

La batteria è posizionata al centro, all’interno di un telaio monoscocca, con il motore elettrico montato dietro di esso. All’anteriore non abbiamo la classica forcella, ma una sospensione di tipo Hossack, come sulla Gold Wing per capirci, con doppio braccio oscillante, cannotto di sterzo avanzato e monoammortizzatore imbullonato alla parte anteriore del vano batteria. La moto sembra pronta per utilizzare il sistema di batterie intercambiabili che Honda sta già sperimentando con il suo scooter elettrico PCX in alcuni mercati asiatici. Anzi, considerando che Honda, Kawasaki, Suzuki e Yamaha hanno raggiunto un accordo per la creazione di batterie intercambiabili e sistemi di sostituzione standardizzati questa nuova Grom elettrica potrebbe sfruttare proprio batterie in comune con le altre Case.

Più che una moto pronta ed entrare in produzione, però, il veicolo di cui si parla nel brevetto ci sembra più un concept, in quanto su di esso sono presenti dei dettagli che difficilmente -ora- potremmo vedere su una moto di serie. La sella, ad esempio, è realizzata con una sorta di rete di plastica flessibile, un po’ come gli schienali delle sedie da ufficio per capirci, mentre i paramani ospitano schermi TFT che sostituiscono gli specchietti. Sulla moto, infatti, sono presenti delle piccole fotocamere posteriori che trasmettono le immagini a questi schermi.

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