Rossi out anche per il prossimo GP. Nessuno al suo posto
Ai sensi del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri anche Valentino Rossi deve sottoporsi ai 10 giorni di autoisolamento in seguito alla sua positività al Coronavirus. Per questo motivo il nove volte Campione del Mondo non potrà correre il GP di Teruel. Yamaha ha deciso di non sostituirlo
Come ben sapete, la scorsa settimana Valentino Rossi è risultato positivo al Coronavirus e per questo motivo ha dovuto saltare il GP di Aragon. Ora, anche se nuovi tamponi dovessero evidenziare la negatività al Covid-19 del nove volte Campione del Mondo, Rossi sarà costretto a saltare anche il GP di Teurel, in programma questo fine settimana. Questo perché, ai sensi del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, emanato martedì 13 ottobre 2020, in Italia chiunque risulti positivo al Covid-19 deve restare in autoisolamento per 10 giorni dal momento del test. Nel caso di Rossi il test è stato effettuato giovedì 15 ottobre e quindi Valentino dovrè restare in isolamento fino al 25 ottobre e non potrà partecipare al GP in programma questo fine settimana (22-24 ottobre). Prima di riprendere la vita normale e tornare alle gare Rossi dovrà quindi aspettare i 10 giorni di isolamento ed eseguire un ulteriore test PCR, che dia un risultato negativo. Pertanto, la prima gara alla quale Rossi potrà partecipare sarà il Gran Premio d’Europa, che si terrà al Circuito Ricardo Tormo di Valencia dal 6 all'8 novembre.
La Casa di Iwata e il Monster Energy Yamaha MotoGP Team hanno deciso di non inserire un pilota sostitutivo al posto di Valentino Rossi al Gran Premio de Teruel di questo fine settimana. Questa decisione è stata presa anche per non caricare ulteriormente di lavoro ingegneri e tecnici in una stagione in cui già lavorano a personale ridotto per via del Covid-19.
Gli sforzi del Team Yamaha MotoGP questo week end si concentreranno quindi solo su Maverick Viñales, che al momento occupa la terza posizione della classifica generale, a 12 punti dal leader Joan Mir.