di Beppe Cucco - 25 February 2021

Suzuki GT380, sportiva moderna dal gusto classico

Interamente progettata al pc, questa Suzuki GT380 special si presenta con forme sinuose. Il motore riceve una nuova messa a punto, realizzato ex novo il telaio. La tre cilindri di Hamamatsu rinasce in chiave moderna dalle mani dei customizzatori di “The Motoworks”.

Partendo da una Suzuki GT380 di metà anni ’70 i customizzatori americani di “The Motoworks” hanno realizzato una sportiva moderna dal gusto classico, una special interamente progettata al pc.

Come di consueto, il primo lavoro svolto è stato quello di mettere su carta le idee, e una volta che gli schizzi sono stati finalizzati si è passati alla progettazione vera e propria, mediante software che hanno trasformato i disegni 2D in progetti in 3D. Il design della moto è stato suddiviso in una serie di parti che potevano essere lavorate in autonomia, e la costruzione della moto pensata per mettere insieme i vari pezzi come un kit. Poiché i componenti sono stati tutti accuratamente progettati al CAD, non è stato sprecato tempo per assemblare il tutto, perché tutto combaciava alla perfezione.

Il motore tre cilindri di 384 cc della moto di serie ha ricevuto una nuova messa a punto, e delle modifiche alla fasatura e al rapporto di compressione. Anche per la nuova messa a punto del motore i customizzatori si sono affidati a dei software, che hanno elaborato anche il design del nuovo scarico per massimizzare la potenza. Il nuovo scarico ha camere di espansione in acciaio inossidabile progettate al pc e tagliate e saldate al laser, quindi rivestite in nero satinato ceramico.

Tutto nuovo anche il telaio: realizzato in tubi d’acciaio presenta il serbatoio del carburante e quello dell’olio integrato. Al telaio sono collegati la forcella di una GSX-R600, rivista per meglio adattarsi alla moto, e un mono Öhlins. Il serbatoio è una cella in alluminio che si inserisce sotto il coperchio in fibra di vetro personalizzato ed è una parte integrata del telaietto posteriore che sostiene la sella. Il serbatoio principale è collegato al serbatoio presente nel telaio.

La carenatura ha forme sinuose, con una piega netta che corre dal faro anteriore fin tutto il serbatoio. La sella, monoposto, è in pelle marrone, con cuciture a vista.

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