Continua alla grande il mercato a settembre. La GS scalzata dal trono

Bene le moto, meglio gli scooter

Dopo l’ottimo mese di agosto (+42,44%), continua alla grande l’ondata positiva del mercato delle due ruote in Italia. Nel corso del nono mese dell’anno il totale immatricolato (veicoli con cilindrata superiore a 50 cc) raggiunge quota 23.646 e l'incremento rispetto allo stesso periodo del 2019 è del 30%. Nel mese appena concluso ottima la prestazione degli scooter, che con 14.947 veicoli venduti fanno segnare un aumento del 32,85%; bene anche le moto, con 8.699 pezzi e un +25,44%, ma meglio fanno i ciclomotori, che fanno registrare 2.281 pezzi venduti, equivalenti ad un incremento del 29,16%. Il totale fa quindi segnare una crescita del 29,16%, corrispondente a 25.927 veicoli immessi sul mercato.

Sommando i dati dei primi nove mesi del 2020 il mercato chiude, però, ancora con un segno negativo. Da gennaio a settembre l‘immatricolato in Italia totalizza 184.178 veicoli (scooter e moto > 50 cc), con un calo pari al -7,15% rispetto ai primi nove mesi del 2019 (ad agosto la perdita era del 10,93%). Le immatricolazioni di scooter arrivano a 105.622 veicoli (-5,81%) mentre quelle di moto a 78.556 veicoli (-8,9%). Nei primi 9 mesi del 2020 i ciclomotori (veicoli di 50 cc) realizzano 14.973 registrazioni, pari al -1,64%. Il totale mercato evidenzia una perdita del 6,76 %, per un totale di 199.151 veicoli immessi sul mercato.

Prosegue l'ottima performance del mercato elettrico, che sostenuto dagli incentivi statali senza obbligo di rottamazione e da nuove commesse dello scooter sharing, fa registrare un’ottima performance: +435%, equivalente a 1.927 veicoli immessi sul mercato. Nei primi nove mesi dell'anno il mercato delle due ruote elettriche tocca la quota di 7.734 veicoli venduti e un incremento pari al 128,4% rispetto allo stesso periodo del 2019.

Il mezzo di trasporto dell’anno

“È innegabile che le due ruote siano il mezzo di trasporto dell’anno: da quattro mesi infatti il mercato di quelle a motore continua a crescere insieme a un rinnovato desiderio degli italiani, che era già molto promettente prima del lockdown. Non solo bici, per cui prevediamo un 2020 che chiuderà con oltre 2 milioni di pezzi venduti, ma anche moto, scooter e ciclomotori vengono scelti sempre di più come soluzione di mobilità individuale e come un fruibile strumento di svago e divertimento”. Così Paolo Magri, presidente di ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori). Magri ha sottolineato che “è bene che anche le istituzioni prendano atto di questo dinamismo, predisponendosi all’ascolto delle esigenze degli utenti e valorizzando gli sforzi di un comparto trainante che con fierezza ha affrontato questi mesi di difficile incertezza senza alcun sostegno e che, malgrado l’andamento del mercato, subisce ancora i morsi di questa crisi (- 6,85% progressivo annuo a oggi)”.

L'analisi per segmenti

Moto per cilindrata

• 800 - 1.000 cc: 18.805 immatricolazioni (-22,8%)
• Oltre 1.000 cc: 19.201 immatricolazioni (-10,5%)
• 300 - 600 cc: 14.937 immatricolazioni (-2,44%)
• 650 - 750 cc: 14.407 immatricolazioni (+2,84%)
• 125 cc: 9.959 immatricolazioni (-0,87%)
• 150-250 cc: 2.247 immatricolazioni (+3,97%)

Moto per segmento

• Naked: 31.02 pezzi (-6%)
• Enduro stradali: 27.967 pezzi (-9%)
• Moto da turismo: 9.375 pezzi (-11,8%)
• Custom: 3.676 pezzi (-17,2%)
• Sportive: 3.507 pezzi (-10.8%)
• Trial/Supermotard: 2.813 pezzi (-13,2%)

Scooter per cilindrata

• 125 cc: 42.330 unità (-2%)
• 300-500 cc: 36.463 unità (-12%)
• 150-250 cc: 17.815 unità (-3,2%)
• Oltre 500 cc: 9.014 unità (-0,2%)

Una nuova Regina

Guardando le statistiche del paragrafo precedente notiamo che le naked si mantengono al comando della classifica delle moto più vendute, davanti alle enduro stradali. In terza posizione le moto da turismo e dietro di loro custom, sportive e supermotard/trial.

Andando ad analizzare il mercato diviso per cilindrate notiamo l’ottima prestazione delle moto con cilindrata comprese tra 125 e 250 e quelle tra 650 e 750 cc, che chiudono in positivo rispettivamente con un +3,97% e un +2,84%. Tra gli scooter, invece, tutti le cilindrate sono ancora in negativo, compresi i maxi oltre i 500 cc, che il mese scorso chiudevano a +0,8% e ora sono a -0,2. In grande difficoltà, ancora, gli scooter con cilindrate comprese tra 300 e i 500 cc, che perdono il -12%. Si avvicinano al segno +, invece, gli scooter 125, che fanno segnare un -2%.

Sommando i dati di vendita dei primi nove mesi del 2020, ecco il colpo di scena! In testa alla classifica top 100 delle moto più vendute non troviamo più la BMW R 1250 GS, ma la Benelli TRK 502, che sorpassa l’endurona di Monaco con 3.004 moto vendute contro le 2.763 della GS. Tenete conto che la TRK aveva iniziato il mese di agosto con uno svantaggio di 10 unità dalla GS, ora invece si trova a 241 moto di vantaggio. Sul terzo gradino del podio si mantiene Honda Africa Twin (2.538), che si trova ora a 466 immatricolazioni dalla vetta (ad agosto erano 308). Dietro di loro resta invariata, rispetto al mese di agosto, la classifica, che nell’ordine vede Yamaha Tracer 900, Honda NC750X, BMW R 1250 GS Adventure, Yamaha Ténéré 700, Kawasaki Z900, e la coppia Yamaha formata da MT-07 e MT-09 che chiude la top ten. Appena fuori dalla classifica delle dieci moto più vendute troviamo Kawasaki Versys 650, Moto Guzzi V7, Ducati Scrambler 800, Moto Guzzi V85 TT e Honda CB650R.

Tra gli scooter invece l’Honda SH 150 si mantiene al comando davanti a tutti, seguito dal fratello SH 125, che si porta in seconda posizione scavalcando Piaggio Beverly 300 e SH 300. Quarta posizione per l’altro rappresentante della famiglia SH, il 125. Quinto il Piaggio Liberty 125.

Nelle pagine successive trovate le classifiche Top 30 moto, scooter e ciclomotori relative al mese di settembre 2020.

Top 30 moto

Top 30 scooter

Top 30 ciclomotori