di Nicolas Patrini - 03 October 2020

GasGas: i nuovi modelli della gamma enduro

GasGas svela le nuove moto della gamma enduro a 2 e 4 tempi. Info, foto e prezzi delle EC 250, EC 300, EC 250F ed EC 350F

Panoramica

Tutti i modelli GasGas della gamma enduro condividono numerose parti. I telai sono realizzati a partire da acciaio al cromo-molibdeno tagliato al laser e saldato da robot. Le finiture sono completate da una verniciatura a polvere rossa. I telaietti reggisella sono realizzati in alluminio e hanno profilo corto e compatto, che aiuta a centralizzare le masse e a tenere basso il peso. Il forcellone cavo in alluminio pressofuso adottato su tutti i modelli da enduro assicura robustezza con il minimo peso possibile. I riscontri dei registri catena sono evidenziati e consentono poi regolazioni veloci ed accurate. La forcella è da 48 mm, una WP XPLOR. Realizzata con uno schema a steli separati, con elementi elastici in entrambi i lati ma l’idraulica dedicata alla compressione sullo stelo sinistro e quella per l’estensione sullo stelo destro, la forcella assicura uno smorzamento progressivo e regolazioni semplici e veloci. Grazie al pistone centrale che garantisce uno smorzamento più costante, l’avantreno lavora sempre alto e offre notevoli riserve rispetto al fine corsa. Le piastre forgiate da 22 mm di offset offrono la regolazione del manubrio su 3 posizioni, che permette ai piloti di tutte le taglie di trovare la posizione in sella più adatta alle loro esigenze. Abbinato al leveraggio adottato da tutti i modelli da enduro, il monoammortizzatore WP XACT offre 300 mm di escursione della ruota posteriore e complete possibilità di regolazione in estensione e in compressione alle alte e basse velocità. Per la frizione, su tutte le enduro è usata la tecnologia DDS con molla a diaframma e parastrappi (Damped Diaphragm Steel) e un comando idraulico Braktec, per ottenere azionamenti leggeri e costanti e una manutenzione praticamente assente. Oltre alla singola molla a diaframma al posto delle più comuni molle avvolte, questa soluzione incorpora un parastrappi per migliorare sia la trazione che la durata. L’idraulica Braktec assicura usura costante, un utilizzo quasi esente da manutenzione e azionamenti morbidi. Il gioco è costantemente regolato per garantire un punto di attacco e una modulazione costanti nel tempo.

I freni sono Braktec. L’anteriore ha un pistone interno alla pompa da 11 mm e due pistoncini da 25 mm nella pinza, abbinati a un disco wave da 260 mm. Il freno posteriore ha un pistone pompa da 12,7 mm e una pinza a pistoncino singolo da 25 mm di diametro, che morde un disco da 220 mm. Per garantire ai piloti comfort e controllabilità GasGas ha scelto manubri biconici di alta qualità Neken. Sul lato sinistro c’è una manopola ODI che non richiede colla, sul lato dell’acceleratore c’è una manopola vulcanizzata con un innovativo comando del gas integrato. Oltre a una facile regolazione del gioco, questo consente di alterare la progressione del comando sostituendo la camma interna. Tutti i modelli da enduro adottano serbatoi da 8,5 litri. Realizzati in polietilene traslucido che consente di verificare facilmente quanta benzina sia rimasta, i serbatoi hanno un tappo a baionetta. Oltre a un giro specifico dei tubi benzina che tiene la linea esterna protetta, tutte le moto dispongono di un sensore del livello benzina. In officina o in pista, la rimozione e sostituzione del filtro aria richiede pochi minuti. I condotti di ingresso sono posizionati per garantire il massimo afflusso d’aria e la massima protezione dell’elemento filtrante Twin Air. Le ruote hanno mozzi lavorati CNC, leggeri raggi e nippli in alluminio anodizzati argento. Montano in primo equipaggiamento pneumatici Maxxis Maxx Enduro medium.

Sui modelli enduro sono montati due diversi corpi farfallati: Keihin da 42 mm sulle 4T, e Dellorto da 39 mm sulle 2T. Sulle EC 250F ed EC 350F il montaggio diretto del comando del gas, senza leverismi, assicura una risposta immediata all’acceleratore. Sui modelli 2T il sensore di posizione acceleratore (TPS) si combina con dati sul flusso di aria per consentire alla centralina la corretta quantità sia di benzina che di olio da inviare al motore. modelli 4T la centralina Keihin controlla tutto quel che serve all’iniezione elettronica oltre ad avvalersi di un sensore rapporto inserito, che adegua la mappa alla marcia innestata.

Le espansioni dei modelli 2T hanno una geometria ottimizzata per dare le migliori prestazioni con la massima luce a terra. Inoltre, i silenziatori dei 2T hanno una costruzione interna capace di assorbire il rumore in modo eccellente con un peso ridotto. Negli impianti di scarico delle 4T il punto di innesto del collettore consente di rimuoverlo senza dover prima togliere il monoammortizzatore. L’avviamento elettrico è di serie su tutti i modelli da enduro 4T e 2T. Su tutta la gamma enduro EC c‘è una trasmissione a 6 marce Pankl Racing Systems con ingranaggi forgiati.

EC 250

La 250 2T di GasGas vanta sistema di iniezione elettronica, cambio a 6 rapporti dalla rapportatura specifica da enduro e la valvola di scarico sdoppiata la EC 250. Il cilindro della EC 250 ha un alesaggio di 66,4 mm e una valvola allo scarico sdoppiata TVC (Twin-Valve Controlled). Regolabile nell’intervento e combinata con la luce di scarico lucidata a macchina, realizza una fasatura ottimale dello scarico. Il cilindro prevede inoltre due aperture nei travasi posteriori per alloggiare i due iniettori. Questa soluzione assicura una combustione più efficiente, che risulta in minori consumi ed emissioni. Il motore EC 250 è stato progettato in base al principio della centralizzazione delle masse. Di conseguenza, i carter pressofusi sono stati sviluppati per ospitare la disposizione degli alberi interni che porta le masse oscillanti più vicine al baricentro, così da migliorare la dinamica di guida e il comportamento generale della moto. C’è poi un contralbero di bilanciamento molto compatto che neutralizza le vibrazioni, mentre l’alloggiamento della pompa acqua è stato pensato per ottimizzare il flusso del liquido refrigerante. L’albero motore realizza una corsa di 72 mm e genera più inerzia rispetto al suo omologo dei modelli da motocross. Incorporando un rotore dell’accensione più pesante, mette a disposizione del pilota più coppia e un miglior controllo ai bassi regimi.

Non c’è bisogno di premiscelare, e il rapporto benzina/olio di 1:80 significa che un pieno di olio basta per almeno cinque pieni di benzina. La EC 250 ha una pompa olio elettronica deputata ad alimentare il corpo farfallato, e quindi il motore, con l’olio vitale per il funzionamento di ogni 2T. Grazie ai sensori di regime di rotazione e di posizione della farfalla, la centralina motore può gestire con precisione la pompa dell’olio, garantendo l’afflusso ottimale in ogni condizione. Il serbatoio contiene 0,7 litri d’olio, e comprende un sensore collegato a una spia che si accende quando occorre rabboccarlo. Il sistema di iniezione olio automatico a controllo elettronico riduce la fumosità allo scarico fino al 50% rispetto alla classica lubrificazione a miscela.

EC 300

Il cilindro della EC 300 adotta due alloggiamenti nei travasi posteriori. Qui i due iniettori spruzzano la benzina verso il basso all’interno del travaso, assicurando una perfetta atomizzazione prima che l’aria si diriga verso l’alto per raggiungere la camera di combustione. Vengono così ridotti consumi ed emissioni. Il cilindro da 72 mm di alesaggio dispone poi della valvola sdoppiata sullo scarico TVC (Twin-Valve Controlled), che consente di erogare una potenza fluida e controllata per tutto l’arco di funzionamento. Una fasatura ottimale allo scarico è raggiunta in combinazione tra questa valvola allo stato dell’arte e una luce di travaso lavorata a macchina. I carter pressofusi ospitano tutti gli alberi interni della EC 300 e comprendono un contralbero di bilanciamento che mantiene il motore fluido e riduce significativamente le vibrazioni. Mantenendo tutti gli alberi vicini, questo layout centralizza le masse oscillanti. Inoltre, l’alloggiamento della pompa acqua è stato pensato per ottimizzare il flusso del liquido refrigerante.

L’adozione di un rotore di accensione appesantito sulla EC 300 fa sì che l‘albero motore generi più inerzia, per una erogazione fluida. L’albero motore ha una corsa di 72 mm, è equilibrato tenendo conto della presenza del contralbero, per minimizzare le vibrazioni. La moto adotta invece una pompa olio elettronica che invia l’olio nel motore 2T attraverso il corpo farfallato. Grazie ai dati provenienti dai sensori di regime di rotazione e di posizione della farfalla, la gestione elettronica della pompa olio garantisce la quantità ideale di olio in ogni condizione, riducendo la fumosità di scarico fino al 50% rispetto ai classici motori premiscelati. Questo sistema evoluto funziona con un rapporto di miscela mediamente di 1:80, che significa fare un pieno di olio ogni cinque pieni di benzina.

EC 250F

La EC 250F ha motore 4T dotato di valvole in titanio e distribuzione con bilancieri a dito con rivestimento DLC (Diamond Like Coating). Cilindro e pistone sono progettati e realizzati a partire da alluminio ad alta resistenza. Il cilindro con alesaggio 78 mm ospita un rigido e affidabile pistone forgiato di tipo box-in-box realizzato da CP. L’albero motore della EC 250F aiuta a centralizzare le masse oscillanti. Ruota su bronzine con semigusci montati per interferenza, in modo da aumentare gli intervalli di manutenzione, garantire lunga durata e le massime prestazioni. La soluzione basata su bronzine con semigusci porta gli intervalli di manutenzione a 135 ore! Il motore EC 250F ospita gli alberi interni con una disposizione ideale per mantenere basse le inerzie e migliorare la dinamica di guida della moto. Realizzati con un processo di pressofusione ad alta pressione, i carter integrano il getto d’olio verso il cuscinetto di banco e offrono un peso ridotto.

EC 350F

Il bialbero di 350 cc di questa 4T condivide gran parte della sua architettura con quello della EC 250F, ma offre un significativo aumento della potenza e della coppia. Con la sua costruzione compatta e leggera, questo motore ferma l’ago della bilancia a soli 28 kg! La EC 350F adotta una testa bialbero progettata per combinare prestazioni e affidabilità. Internamente, il layout bialbero prevede alberi a camme lappati e bilancieri a dito a basso attrito rivestiti DLC. Completato da leggere valvole da 36,3 mm (aspirazione) e 29,1 mm (scarico), assicura una erogazione piena e declinata specificamente per l’enduro. Il pistone forgiato CP di tipo box-in-box ha una struttura estremamente rigida e leggera, e la geometria del suo cielo si sposa perfettamente con la camera di combustione ad alta compressione, garantendo basse masse oscillanti e una potenza eccezionale. Grazie a un sistema di lubrificazione che aumenta la durata del motore, la EC 350F ha intervalli di manutenzione previsti a 135 ore che riducono i tempi e i costi di manutenzione. Le prestazioni della EC 350F sono il risultato un insieme di fattori, fra cui senz’altro il layout dei carter motore. Progettati per ospitare gli alberi interni con la disposizione più vicina al baricentro ideale, i carter centralizzano le masse rotanti per raggiungere la miglior maneggevolezza possibile. Al loro interno integrano il circuito di lubrificazione del cuscinetto di banco.

Prezzi

Di seguito il listino prezzi dei modelli 2021:

  • EC 250 9.490 euro c.i.m*
  • EC 300 9.850 euro c.i.m*
  • EC 250F 9.950 euro c.i.m*
  • EC 350F 10.340 euro c.i.m*

*Prezzi di listino "chiavi in mano", ottenuti aggiungendo al prezzo di listino "franco concessionario" le spese per la messa in strada, che Motociclismo quantifica in 250 euro.

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