Con Bagnaia out Viñales vince a Misano
Francesco Bagnaia domina il GP dell’Emilia Romagna e della Riviera di Rimini fino al 21esimo giro, quando una caduta lo mette poi fuori dai giochi. Via libera per Maverick Viñales, che vince la gara davanti a Mir e Quartararo. Il francese non effettua il long lap penalty e viene retrocesso di tre". Sul podio P. Espargaro. Dovizioso primo nella classifica mondiale
Gara ricca di colpi di scena
Sole, 26 °C nell’aria e 36 sull’asfalto. Queste le condizioni che trovano i piloti della MotoGP al via della gara, dopo che la pioggia aveva disturbato la gara della Moto2. Scatta dalla pole position del GP dell’Emilia Romagna e della Riviera di Rimini Maverick Viñales, seguito da Jack Miller e Fabio Quartararo. Bagnaia prende il via dalla quinta posizione, Rossi dalla settima, seguito da Morbidelli, Petrucci e Dovizioso, decimo.
Allo spegnersi dei semafori scatta subito bene Miller, che si porta al comando della gara, seguito da Viñales, Quartararo, Bagnaia, P. Espargaro e Rossi. Subito dopo le prime Viñales passa Miller e prova a scappare; alla quercia Bagnaia supera Quartararo e si porta in terza posizione. Nella stessa curva A. Espargaro scivola e porta fuori pista anche Franco Morbidelli. Il primo giro si chiude con Viñales al comando, davanti a Miller e Bagnaia. Cade Valentino Rossi, per una chiusura dell’anteriore. Valentino riparte ma si trova in ultima posizione. Bagnaia passa Miller e si mette all’inseguimento di Viñales. Cade anche Brad Binder, anche lui si rimette subito in sella. Nelle posizioni di testa troviamo Viñales, Bagnaia e Quartararo.
Al quarto giro Brad Binder finisce a terra di nuovo e si ritira. Bagnaia chiude il gap con Viñales e nel corso del giro 6 lo supera e si porta al comando della gara. Per due terzi della gara il pilota Ducati mantiene la leadership, con un vantaggio costante su Viñales, nell’ordine di 1,5”. Al giro 21 il colpo di scena: Bagnaia finisce a terra ed è costretto ad abbandonare la gara. Pista libera per Maverick Viñales, che ora si trova al comando con un vantaggio di circa 2,5” sul gruppetto formato da Mir, Quartaro e P. Espargaro. Si ritira Rossi.
Sotto alla bandiera a scacchi passa Maverick Viñales in prima posizione, seguito da Mir e Fabio Quartararo. Il pilota francese riceve però una penalità di 3”, per non aver effettuato il long lap che gli era stato inflitto per essere transitato sul “verde” all’esterno della striscia di asfalto. Sale così sul terzo gradino del podio P. Espargaro.
Ristretta la classifica mondiale, che vede in prima posizione ancora Andrea Dovizioso, con un solo punto di vantaggio su Quartararo e Viñales.
Nelle pagine successive trovate la classifica completa del GP Tissot dell'Emilia Romagna e della riviera di Rimini e quella del Mondiale MotoGP 2020.
Classifica MotoGP Misano 2
Pos. Pilota Team Moto Tempo / distacco 1 Maverick VIÑALES Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 41'55.846 2 Joan MIR Team SUZUKI ECSTAR Suzuki +2.425 3 Pol ESPARGARO Red Bull KTM Factory Racing KTM +4.528 4 Fabio QUARTARARO Petronas Yamaha SRT Yamaha +6.419 5 Miguel OLIVEIRA Red Bull KTM Tech 3 KTM +7.368 6 Takaaki NAKAGAMI LCR Honda IDEMITSU Honda +11.139 7 Alex MARQUEZ Repsol Honda Team Honda +11.929 8 Andrea DOVIZIOSO Ducati Team Ducati +13.113 9 Franco MORBIDELLI Petronas Yamaha SRT Yamaha +15.880 10 Danilo PETRUCCI Ducati Team Ducati +17.682 11 Johann ZARCO Esponsorama Racing Ducati +23.144 12 Alex RINS Team SUZUKI ECSTAR Suzuki +24.962 13 Bradley SMITH Aprilia Racing Team Gresini Aprilia +30.008
Classifica Mondiale MotoGP 2020
Pos. Pilota Moto Punti 1 Andrea DOVIZIOSO Ducati 84 2 Fabio QUARTARARO Yamaha 83 3 Maverick VIÑALES Yamaha 83 4 Joan MIR Suzuki 80 5 Franco MORBIDELLI Yamaha 64 6 Jack MILLER Ducati 64 7 Takaaki NAKAGAMI Honda 63 8 Miguel OLIVEIRA KTM 59 9 Valentino ROSSI Yamaha 58 10 Pol ESPARGARO KTM 57 11 Brad BINDER KTM 53 12 Alex RINS Suzuki 44 13 Johann ZARCO Ducati 36 14 Danilo PETRUCCI Ducati 31 15 Francesco BAGNAIA Ducati 29 16 Alex MARQUEZ Honda 24 17 Aleix ESPARGARO Aprilia 18 18 Iker LECUONA KTM 15 19 Bradley SMITH Aprilia 11 20 Tito RABAT Ducati 7 21 Cal CRUTCHLOW Honda 7 22 Michele PIRRO Ducati 4