Colle del Melogno: nell’entroterra di Finale Ligure, scrutando il mare dalle foreste di faggi
STRADE DI UN TEMPO
STRADE DI UN TEMPO La pace
incontrastata che si trova lungo le strade mai trafficate; le voci del
passato che ancora vivono nei carruggi dei borghi medievali; la natura
che esplode in tutta la sua magnificenza nello spettacolo delle grotte.
Tutto questo, e molto altro ancora, trattiene chi si spinge tranquillo
a curiosare attraverso questo spicchio di Liguria. Il nostro itinerario,
benché inizi e finisca in due località marittime, si svolge in realtà tutto
nell’entroterra, fino a toccare l’altitudine massima del Colle del
Melogno
poco sopra i 1.000 metri. Si snoda lungo un percorso piacevolissimo fatto
di tornanti ora chiusi in strette valli, ora avvolti in folti boschi di
castagni e faggi, spesso aperti su panorami mozzafiato; caratterizza tutto
il percorso la presenza di borghi, rocche, torri saracene, vecchi castelli.
ALONE DI MISTERO
ALONE DI MISTERO Da Albenga,
si seguono le indicazioni per Cisano; un primo breve tratto di strada di
poco interesse non deve spegnere l’entusiasmo: appena si comincia a
risalire
la provinciale lungo la valle scavata dal fiume, si percepisce l’alone
di mistero che ancora avvolge questi luoghi. Da queste parti è nata Ilaria
Del Carretto, la moglie del principe di Lucca, immortalata da Jacopo della
Quercia. A contendersene la natalità sono i due comuni di Zuccarello e
Castelvecchio di Rocca Barbena, uniti nella storia dalla presenza della
famiglia dei Marchesi e ai tempi nostri dall’antico sentiero ripristinato
che unisce i due castelli, battezzato, appunto, Sentiero di Ilaria. Zuccarello,
che ha mantenuto quasi completamente intatta la sua conformazione originaria,
è uno dei pochi paesi che possono vantare una data di nascita ufficiale:
4 aprile 1248. Castelvecchio è invece il primo borgo murato della Val Neva,
teatro di complesse vicende politiche e militari risalenti al 1.100, oggi
in gran parte di proprietà di scandinavi che si sono adoperati in attente
opere di ristrutturazione.
CASTELLO DI BALESTRINO
CASTELLO DI BALESTRINO La
strada verso Balestrino prosegue in un saliscendi piacevole con una spettacolare
vista sul mare: da lassù nessuna eco del rumore e del caos che infestano
le località della costa. Il castello di Balestrino, tuttora abitato dagli
eredi dei Marchesi Del Carretto, domina imponente sia il borgo abbandonato,
ora oggetto di un programma di restauro, sia il nuovo insediamento urbano,
conferendo al paesaggio un’atmosfera di grande suggestione.
COLLE DI MELOGNO
COLLE DI MELOGNO Da Balestrino,
la discesa verso Toirano è ripida e veloce; da lì, la strada per Bardineto
corre lungo una gola: intuiamo che, non appena conquistata un po’ di
quota,
lo scenario in cui ci sposteremo si rivelerà fantastico. Non veniamo disattesi!
Ancora qualche curva e abbandoniamo il versante marittimo, le sensazioni
cambiano: lungo la piana tra Bardineto e Calizzano si percepisce, in qualunque
stagione, l’umidità che caratterizza questa zona e che fa di essa un
terreno
fertile per varie specialità di funghi. La salita dolce che conduce al
Colle di Melogno è immersa, quasi soffocata dai boschi di castagni: in
estate è garanzia di refrigerio; in autunno tutto uno spettacolo di giallo,
ocra, e bruciato reso ancora più magico dal sole che filtra attraverso
i rami.
DALLE MÀNIE A NOLI
DALLE MÀNIE A NOLI
Dal Colle si scende poi a Finale; è da lì che si imbocca la salita alle
Mànie (seguire le indicazioni per Calvisio): il primo tratto, ancora tra
le case, si rivela assai difficoltoso a causa di tornanti strettissimi
e in contropendenza. Ma, appena in quota, la strada torna larga e piacevole
da percorrere. Le Mànie, istituite parco naturale, sono un vero paradiso
per chi ama scorrazzare nella macchia mediterranea: qui sono presenti
architetture
rurali di tipologia arcaica la cui ristrutturazione è soggetta a vincoli
edilizi severissimi. La discesa verso Noli offre, dai secchi tornanti,
scorci suggestivi di questo borgo dominato dalle scenografiche rovine del
castello: di grande effetto, specie se vi si giunge al tramonto!
LE CAVERNE E LA STREGA
LE CAVERNE E LA STREGA L’itinerario
completo delle grotte si snoda lungo un affascinante percorso di 1.300
metri all’interno delle grotte della Bàsura e di Santa Lucia Inferiore;
la visita guidata richiede circa un’ora e un quarto. La più spettacolare
è la Grotta della Bàsura (che in dialetto significa strega) con testimonianze
riferibili all’uomo preistorico e all’orso delle caverne, date da un
gran numero di resti ossei e impronte di zampe e graffi al suolo e alle
pareti. Impronte di piedi, mani e ginocchia sono ben visibili nella “Sala
dei misteri”, a testimonianza della presenza dell’uomo preistorico,
12.340
anni fa. Una grandiosa colata di alabastro si incontra, invece, nella Grotta
di Santa Lucia Inferiore. Orario invernale: 9.30-12.30 e 14-17; estivo
continuato dalle 9 alle 18 con prolungamento fino alle 21, il giovedì su
prenotazione, tel. 018298062.
IL MUSEO DI TOIRANO
IL MUSEO DI TOIRANO Il Museo
Etnografico di Toirano è un viaggio che si snoda attraverso 9 sezioni,
alla scoperta degli antichi mestieri, della vita quotidiana dei secoli
passati, del lavoro dei contadini, degli olivicoltori e dei produttori
di olio. Allestito nelle antiche scuderie del Palazzo dei Marchesi, raccoglie
oltre 1.000 oggetti datati dal XVII al XX secolo, che non sono solo presentati
al visitatore, ma collocati all’interno di suggestive ambientazioni che
trasmettono in modo diretto e immediato la realtà della vita nei secoli
passati. Si passa così dalla sala dei frantoi, con macine in pietra e torchi
in legno, al laboratorio del fabbro e del falegname, dalla lavorazione
del vino e alla produzione del fieno e agli ambienti domestici, perfettamente
ricostruiti e ricchi di arredi e utensili, corredi e abiti ricamati a mano.
Nel cortile interno rigogliose piante tropicali. Apertura: 10-13 e 15-19;
l’ingresso è gratuito per chi visita le Grotte di Toirano.
BLOC NOTES
BLOC NOTES
Dove mangiare e dormire
- ALBENGA
Sutta cà (letteralmente: sotto
casa), in Piazza S. Francesco, nel centro pedonale; trattoria con menù
ligure e qualche piatto di pesce a prezzi contenuti.
- VERCESIO
Da Eber e Anna, sulla Provinciale,
tel. 018278015: cucina locale con prodotti di produzione propria, pasta
e tagliatelle fatte in casa e ottima scelta di formaggi in ambiente familiare.
- BALESTRINO
Ristorante Pastorino, tel. 0182/988109;
dal menù turistico al gran menù: cucina tipica e dolci fatti in casa. Con
camere rinnovate.
- CALIZZANO
Albergo ristorante Eden, tel. 019/79676.
Funghi, selvaggina, cucina tipica locale in ambiente familiare.
- BARDINETO
Ristorante Da Teresa, tel. 019/7907223;
con camere. Monte Carmo, con camere, tel. 019.7907336- 019.7907069. Da
entrambi, per togliersi la voglia dei funghi.
- COLLE DEL MELOGNO
Ristorante La Baita, tel. 019/64180;
polenta e selvaggina. Sul piazzale vendita di ottimi formaggi locali.
- LE MÀNIE
Trattoria Gambero Verde, in un’antica
chiesa sconsacrata, con tavoli all’aperto, sotto un bersò di vite.
Frittelle
e salame a merenda. Tel. 019/698483
COSA COMPRARE
Toirano: prodotti tipici
liguri, vini locali, pane casereccio, olio e miele della zona: tutto nella
Bütega di Caruggi, via Baccio Maineri 35, tel. 018298120, che ospita,
all’interno
del locale, un’area attrezzata per pic-nic e degustazioni.
Prodotti biologici e delicatezze
sott’olio anche al Frantoio per olive Rosciano Sandra, via Provinciale
1/A (negozio anche nel borgo, via Polla 42), tel. 018298204, dove, da novembre
a marzo, si può assistere alla spremitura a freddo.
Balestrino: l’olio extravergine
e sottoli prodotti da agricoltura biologica certificata, al frantoio Lotus,
sulla provinciale, tel. 0182988078; aperto dalle 14 alle 19; si può assistere
alla spremitura delle olive.
Castelvecchio di Roccabarbena:
vino olio, olive e paté all’Antica Osteria della Posta, via Colombera,
tel. 018278282; fa parte dell’Associazione la strada del vino e
dell’olio
delle tre comunità montane.
Zuccarello: olio, pesto
e altri prodotti provenienti da agricoltura biologica controllata alla
Bottega del borgo, sotto i portici, tel. 018/279161.