BMW R 1200 GS: il test rivela un motore più fluido abbinato al vecchio carattere della moto
Bmw r 1200 gs: il test rivela un motore più fluido abbinato al vecchio carattere della moto
Castagneto Carducci (LIVORNO)
3 dicembre 2009 – Abbiamo testato la versione 2010 della BMW R
1200
GS. Ha lo stesso motore della HP2 Sport: distribuzione bialbero in testa
e quattro valvole radiali. Il risultato sono 110 CV a 7.750 giri e una
coppia di 12,2 kgm a 6.000 giri. L’innalzamento della coppia però è stato
spalmato su tutti i regimi e l’arco di erogazione ora è ancora più ampio:
il boxer della GS arriva a toccare gli 8.500 giri. Su strada, questo si
traduce in una guida persino più fluida, in ogni marcia. Cambia anche lo
scarico, che adesso ha una valvola parzializzatrice a monte del silenziatore,
e ha un sound molto più pieno e accattivante. Dal punto di vista estetico,
la R 1200 GS non cambia: la si riconosce solo per i nuovi coperchi delle
testate.
Stesso discorso vale per la ciclistica. A livello dinamico quindi,
l’endurona
di Monaco conferma il perfetto equilibrio della versione precedente. Unico
difetto: un peso non certo indifferente (229 kg dichiarati in ordine di
marcia) che però si avverte solo nelle manovre da fermo e sembra sparire
una volta in movimento.
La R 1200 GS sarà in vendita dal prossimo 10 gennaio a 14.550 euro (15.800
per la Adventure), chiavi in mano e primo tagliando compreso.