di Alberto Motti - 21 May 2020

Quali sono le migliori valigie in alluminio per BMW R 1250 GS?

Abbiamo messo a confronto nove valigie in alluminio, sottoponendole a ogni tipo di test, per scoprire quali sono le migliori per BMW R 1250 GS. A sfidarsi i prodotti BMW, GIVI, Hepco&Becker, Kappa, Kobold, Shad, SW-Motech. Touratech e Wunderlich. Ecco com’è andata

Pronte all’avventura

Le valigie adventure sono più “estreme” rispetto a quelle in plastica provate il mese scorso: mediamente trasportano di più, ma sono anche più ingombranti. Sono evidentemente più robuste, ma ne risentono il peso e i consumi. Di conseguenza potrebbero influire maggiormente sulla dinamica della moto, considerando che con le sole valigie aggiungiamo fino a quasi 18 kg di peso extra sul retrotreno. Caricandole al massimo (10 kg è la portata massima di quasi tutte) potrebbe voler dire 38 kg. Altri fattori di cui tenere conto, la larghezza della moto, che può crescere fino a 106 cm, e l’impermeabilità: solo tre sono “stagne” o quasi. Aspetto non trascurabile è l’incremento di consumi che questi contenitori squadrati possono indurre: a 130 km/h si va da un minimo del +5%, fino a un importante +15%, il doppio rispetto a quello provocato dalle valigie in plastica, generalmente molto più aerodinamiche.

In questa comparativa troverete le prove pratiche e strumentali di nove coppie di valigie. Questa sfida è quasi un derby Italia-Germania: per gli azzurri giocano GIVI, Kappa e Kobold (un costruttore artigianale emiliano), mentre la compagine tedesca schiera BMW, Hepco&Becker, SW-Motech, Touratech e Wunderlich. L’unico altro Paese rappresentato è la Spagna, con le valigie Shad. Abbiamo misurato la capacità sia in litri che in “caschi”, scoprendo che a causa dell’apertura più stretta rispetto alle valigie tradizionali “a libro”, la volumetria interna spesso non va di pari passo con la capacità di ospitare jet o integrali. Le più capienti accolgono fino a due integrali e un jet, oppure un integrale e tre jet. Le capacità complessive delle valigie vanno dai 93 litri delle enormi Touratech ai quasi 76 delle piccole Kappa. Quasi tutte, poi, hanno punti d’ancoraggio per ulteriori bagagli. Le valigie in alluminio fanno presagire affascinanti viaggi lungo piste africane o ruvidi sterrati alpini infestati di sassi e solchi. La solidità di queste valigie difficilmente può essere messa in discussione e in genere sono in grado sopportare sollecitazioni piuttosto violente. Questo vale in particolare per i sistemi di aggancio ai telaietti (alcuni dei quali del diametro di tutto rispetto di 18 mm). Dal punto di vista dell’utilizzo quotidiano, le maniglie per il trasporto sono sempre comode, ma alcune delle nostre protagoniste ne sono prive. Su molte di queste valigie i coperchi possono essere rimossi per facilitare l’accesso all’interno o anche per fungere da piano d’appoggio. A nostro avviso un aspetto da tenere in considerazione è anche quanto arrotondati o smussati sono gli angoli: in caso di scivolata, meglio che non ci siano spigoli a impuntarsi sul terreno.

Tranne quelle BMW e Wunderlich (che realizza prodotti solo per la Casa bavarese), tutte le valigie qui presentate sono universali e possono essere montate su svariati modelli di maxienduro, in base alla disponibilità di telai da parte dei costruttori. Resta il fatto che, come già scritto il mese scorso, la R 1250 GS è la moto per la quale sono disponibili molte più soluzioni, motivo per il quale l’abbiamo scelta come “cavia”. Gli adesivi interni alle valigie raccomandano carichi massimi consigliati e velocità suggerite: i primi sono per tutti di 10 kg a valigia (Touratech arriva a 15). Le velocità sono in genere 120-130 km/h, tranne BMW che ammette i 180 km/h. I kit completi partono dai 763 euro delle Kappa per crescere fino ai 1.734 euro di BMW.

Le prove

Peso: lo Speed Center, il nostro centro prove, ha pesato con la bilancia elettronica le singole valigie e la coppia più i telaietti, ove presenti.

Capacità di carico: per valutare la volumetria delle valigie abbiamo utilizzato il nostro consueto metodo delle palline da tennis. Inoltre abbiamo valutato quanti caschi, integrali o jet, entrano in ciascuna valigia.

Tempo di montaggio: abbiamo cronometrato il montaggio del telaietti. Michele Foglio, responsabile del nostro centro prove, è un meccanico esperto: un principiante potrebbe impiegare più tempo di quanto riportato.

Consumi: per prima cosa abbiamo rilevato i consumi della GS senza valigie né telai. Successivamente li abbiamo confrontati con quelli ottenuti con ciascuna coppia di valigie. I rilevamenti sono stati effettuati tutti con la stessa moto, alla velocità costante di 130 km/h.

Impermeabilità: un’idropulitrice Karcher K 3 ha simulato un “effetto tempesta”. Il getto d’acqua ha investito le valigie disposte nel senso di marcia della moto da una distanza di 50 cm e con un’inclinazione di 45° dall’alto. Il test è durato cinque minuti. Dopo di che il coperchio è stato asciugato, per impedire che al momento di toglierlo lasciasse sfuggire delle gocce all’interno della valigia. Infine è stata rilevata la quantità d’acqua eventualmente presente.

Qui sotto trovate il video test della nostra prova, con tutti i punteggi ricevuti dalle varie valigie in alluminio. Trovate tutti i dettagli relativi alla sfida, compresa la classifica finale, su Motociclismo di maggio 2020, in edicola in questi giorni.

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