a cura della redazione - 08 March 2020

"Motociclismo trascura Aprilia"

A causa di un direttore esterofilo, Motociclismo si disinteressa della Casa di Noale. Questa la critica di un lettore, che ci ha scritto per avere chiarimenti

La lettera

Caro direttore, voi trascurate Aprilia. Non ne parlate, non monitorate i social, e da grande appassionato del Marchio di Noale questo mi dispiace. Sono molti anni che vi compro e vi leggo, anche su internet: il direttore Aliverti non fa minimamente il tifo per il prodotto italiano! Il direttore è enormemente di parte e ha catechizzato in senso esterofilo tutta la redazione di Motociclismo. Tutti i giornali e i siti vostri concorrenti hanno decretato la RSV4 vincitrice della comparativa supersportive. Siete stati gli unici a fare una scelta diversa, viene proprio da chiedersi perché. Forse Aprilia non vi garantisce quello che offrono altri Marchi?

Davide Bona - email

La risposta di Motociclismo

Caro Davide, se fosse vero quanto dici, la nostra comparativa delle supersportive (Motociclismo 09/2019) non l’avrebbe vinta una Ducati Panigale. E Aprilia, negli ultimi dieci anni, non avrebbe messo la sua RSV4 spesso davanti a tutti e sempre sul podio. Per non parlare della Tuono, mattatrice indiscussa della categoria streetfighter. Il punto è che di lettere come la tua, che non trovano alcun riscontro nei fatti, ne arrivano a decine, e ci fanno pensare che alle volte il “tifo” di chi ama una Marca è cieco. Non è un delitto, anzi tutta questa passione in fondo è il motore del mondo della moto!

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