Crescita a doppia cifra per il mercato delle due ruote nel mese di febbraio

Avvio in positivo

Dopo il buon +7,7% del mese di gennaio, a febbraio il mercato delle due ruote nel nostro Paese fa registrare un’ulteriore aumento. Nel secondo mese dell’anno (che vale circa il 6% del venduto annuale) le immatricolazioni di moto e scooter totalizzano 18.114 veicoli, pari a un +11,8% rispetto allo stesso mese del 2019. L’incremento è alimentato sia dagli scooter che, con 9.273 pezzi venduti, crescono del 11,1%, sia dalle moto che aumentano del 12,5% con 8.841 veicoli immatricolati. Significativa crescita anche nel settore dei ciclomotori, che totalizzano 1.678 vendite pari a +53,5% rispetto a febbraio 2019.

Sommando i dati dei primi due mesi del 2020 il mercato delle due ruote si conferma in positivo. Nel primo bimestre dell'anno l‘immatricolato in Italia totalizza 32.756 veicoli (scooter e moto > 50 cc), con una crescita pari al +10% rispetto ai primi due mesi del 2019. Le immatricolazioni di scooter arrivano a 17.082 veicoli (+11,5%) mentre quelle moto a 15.674 (+8,3%). Nei primi 2 mesi del 2020 i ciclomotori (veicoli di 50 cc) realizzano 3.462 registrazioni, pari al +52,6%. Per effetto del contributo statale, infatti, le vendite dei ciclomotori elettrici sono aumentate di tre volte rispetto allo stesso periodo del 2019, arrivando a 1.391 unità; analogo il trend per i motocicli a emissioni zero, che totalizzano 645 immatricolazioni.

Il totale delle 2 ruote a motore (immatricolato +50 cc) raggiunge 36.218 veicoli, pari al +12,9%.

L'analisi per segmenti

Moto per cilindrata

• Oltre 1.000 cc: 4.428 immatricolazioni (+4,2%)
• 800 - 1.000 cc: 3.867 immatricolazioni (+0.6%)
• 300 - 500 cc: 2.646 immatricolazioni (+4,2%)
• 600 - 750 cc: 2.491 immatricolazioni (+40,7%)
• 125 cc: 1.680 immatricolazioni (+5,1%)
• 150-250 cc: 562 immatricolazioni (+20,6%)

Moto per segmento

• Enduro stradali: 6.154 pezzi (+6,1%)
• Naked: 5.254 pezzi (+10,5%)
• Moto da turismo: 1.918 pezzi (+4,7%)
• Sportive: 982 pezzi (+40,7%)
• Custom: 689 pezzi (-6,4%)
• Supermotard: 418 pezzi (+10,9%)

Scooter per cilindrata

• 125 cc: 5.970 unità (+8,7%)
• 300-500 cc: 5.847 unità (-8%)
• 150-250 cc: 3.295 unità (+31,6%)
• Oltre 500 cc: 1.965 unità (+106%)

Vogliamo tornare alla normalità

“Il mese di febbraio – dichiara Paolo Magri, presidente di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) - totalizza 18.114 immatricolazioni (veicoli superiori a 50cc), pari a +11,8% rispetto allo stesso mese del 2019. L’incremento è alimentato sia dagli scooter che, con 9.273 pezzi venduti, crescono del 11,1%, sia dalle moto che aumentano del 12,5% con 8.841 veicoli immatricolati. Significativa crescita anche nel settore dei ciclomotori che totalizzano 1.678 vendite pari a +53,5% rispetto a febbraio 2019. Stiamo raccogliendo informazioni sullo stato di salute delle nostre aziende dopo l’improvvisa accelerazione della crisi sanitaria che ha investito il nostro Paese: filiere produttive, tenuta delle scorte nel medio termine, logistica, saranno oggetto di attento monitoraggio nelle prossime settimane. Le statistiche del mese di febbraio - attese dagli operatori per valutare la risposta del mercato – sembrano comunque indurre a un certo ottimismo e mettono in luce un paese che non vuole soccombere alla paura, ma, al contrario, tornare alla normalità. Vedremo nei prossimi mesi come evolverà la situazione”.

La GS si riporta al comando

Guardando le statistiche del paragrafo precedente notiamo che le enduro stradali si mantengono al comando della classifica delle moto più vendute, davanti alle naked. In terza posizione le moto da turismo. Da segnalare l’ottima crescita delle sportive (+40,7%); restano in positivo anche le supermotard, mentre perdono le custom. Dati molto interessanti sono l’ottima prestazione delle moto con cilindrata compresa tra i 600 e i 750 cc (+40,7%) e di quelle comprese tra i 150 e i 250 cc (+20,6%). Come numeri, però, sono le maxi oltre i 1.000 cc le più vendute. Bene anche i 125 (+5,1%). Tra gli scooter, invece, raddoppiano addirittura i volumi di vendita i maxi oltre i 500 cc (+106%) e vanno alla grande quelli con cilindrata tra i 150 e i 250 cc (+106%). In calo, invece, le cilindrate comprese tra 350 e i 500 cc (-8%).

Dopo che nel mese di gennaio davanti a tutte c’era la Honda Africa Twin, sommando i dati del primo bimestre del 2020 in testa alla classifica top 100 delle moto più vendute si riporta la BMW R 1250 GS. L’AT si trova ora in seconda posizione, con un distacco di 27 unità dall’endurona bavarese. Alle sue spalle la BMW R 1250 GS Adventure, staccata di 109 immatricolazioni. Dietro di loro, nell’ordine, la coppia Yamaha formata da Tracer 900 e Ténéré 700, Kawasaki Z900, Benelli TRK 502, Ducati Scrambler 800, Yamaha MT-09 e Moto Guzzi V85 TT a chiudere le prime dieci posizioni. Appena fuori dalla top ten Honda NC750X, Ducati Multistrada 1260, Beta RR 300 2T, Honda CB500X e Kawasaki Versys 650.

Tra gli scooter invece viene infranto il “classico” il monopolio Honda. L’SH 150 si mantiene al comando davanti a tutti, ma alle sue spalle non troviamo più i fratelli di 300 e 125 cc (che sono rispettivamente 4° e 5°), ma si inseriscono Il Piaggio Beverly 300 in seconda posizione e lo Yamaha TMax in terza. Nelle pagine successive trovate le classifiche Top 100 moto, scooter e ciclomotori relative al mese di febbraio 2020.

Top 100 moto

Top 100 scooter

Top 100 ciclomotori