a cura della redazione - 21 January 2020

Ducati Panigale V4 S 2020: come va, pregi e difetti

Dopo aver provato la Ducati Panigale V4 S 2020 tra i cordoli del Bahrain International Circuit vi raccontiamo le nostre prime impressioni di guida e vi sveliamo pregi e difetti della nuova supersportiva di Borgo Panigale

La V4 mette le ali

La versione 2020 della Ducati Panigale V4 si presenta con una serie di modifiche ad aerodinamica, ciclistica, controlli elettronici e mappatura del sistema Ride by Wire, mirate ad aumentarne le prestazioni. Ora la Panigale V4 è equipaggiata con contenuti ereditati dalla V4 R, come il pacchetto aerodinamico con le “alette”, il telaio “Front Frame”, e le strategie EVO 2 del DTC e del DQS up/down. Invariato il motore, il Desmosedici Stradale di 1.103 cc: un V4 di 90° a distribuzione Desmodromica con albero motore controrotante e l’ordine degli scoppi “Twin Pulse”. Si tratta di un motore in grado di erogare una potenza di 214 CV a 13.000 giri/minuto e con un picco di coppia di coppia di 124 Nm a 10.000 giri/minuto. Per la Panigale V4 2020 è stata però sviluppata una nuova mappatura del sistema Ride by Wire. Gli interventi alla ciclistica includono modifiche al setup delle sospensioni.

Oltre alla versione "base", la più ricca versione “S” è equipaggiata con cerchi a 3 razze forgiati in lega di alluminio e sospensioni Öhlins a controllo elettronico event based (forcella NIX-30, ammortizzatore TTX36 e ammortizzatore di sterzo sempre Öhlins), basate sul sistema Öhlins Smart EC (Electronic Control) di seconda generazione. Questo sistema sfrutta tutte le potenzialità offerte della piattaforma inerziale ed è caratterizzato, tra le altre cose, dalla nuova interfaccia di regolazione OBTi (Objective Based Tuning Interface).

Per tutti i dettagli tecnici sulla nuova Ducati Panigale V4 2020 vi rimandiamo al nostro articolo di presentazione, ora è il momento di salire in sella. Nella pagina successiva, direttamente dal Bahrain International Circuit, vi raccontiamo le prime impressioni di guida, con i pregi e i difetti della moto.

Come va

Con la prima Panigale V4, Ducati ha creato una moto potentissima, velocissima ed estremamente performante, fruibile da piloti di qualunque livello grazie all'elettronica. Miracolo dei nostri giorni: selezioni il riding mode adatto alla tua abilità e ti trovi tra le mani una supersportiva tagliata sulle tue esigenze. Le varie impostazioni di erogazione, risposta al gas e livelli dei controlli possono davvero cambiare volto alla nostra compagna di scorribande tra i cordoli, e la "vecchia" V4 è forse il miglior esempio. Amichevole e facile con le giuste impostazioni, diventa un mostro di brutalità se si lascia la meccanica libera di esprimersi. In mezzo, tutte le sfumature intermedie.

Con la V4 e V4 S 2020, Ducati la lavorato nuovamente nella direzione della facilità, ma percorrendo una strada differente. Non quindi "sedare" la meccanica tramite l'elettronica per renderla adatta a chiunque, ma piuttosto migliorarne l'equilibrio generale, così da permettere a chiunque (soprattutto i piloti "normali", non professionisti) di andare più forte con un minor ricorso agli aiuti di guida. Missione riuscita. I passi avanti fatti sono molti e, insieme, danno forma a una V4 dal carattere decisamente più affabile, anche e soprattutto quando si riduce l'intervento dell'elettronica. La risposta al gas più gentile migliora il feeling da centro curva fino al cordolo esterno, quando ti metti in carena, e da qui in poi hai una protezione aerodinamica infinitamente migliore rispetto al passato. Il cambio è parecchio più veloce nel passaggio alle marce più lunghe - che vengono sempre divorate con la febbrile, inconfondibile cattiveria di un V4 di derivazione MotoGP - e la tendenza a impennare è decisamente minore, a vantaggio dell'accelerazione e della dolcezza dell'intervento dell'antiwheelie (i controlli funzionano benissimo come in passato, ma l'erogazione più dolce li fa sembrare ancora più a punto, perché sono richiesti interventi meno netti).

La taratura delle sospensioni è più permissiva verso i trasferimenti di carico, a vantaggio del feeling nelle varie fasi di guida e della neutralità dell'assetto, sia dove l'asfalto è buono sia dove non lo è: prima dovevi saperti muovere con perizia, in sella, per tirare fuori il meglio dalla moto; ora ti viene perdonato molto di più. In particolare, ci sembra migliorato il feeling con l'avantreno in inserimento e percorrenza. Forse si è persa una goccia di reattività nella rapidità ad andare alla corda e nel cambiare direzione ma in curva la sensazione di fiducia, che permette di "portare" molta velocità di percorrenza, è davvero, davvero elevata.

Troverete il test completo della nuova Ducati Panigale V4 S 2020, con interviste e approfondimenti, su Motociclismo di febbraio, in edicola a fine mese.

Prezzo, livrea e dotazione di serie

Per portavi a Casa la Panigale V4 S 2020, disponibile solo nella livrea Ducati Red con telaio Dark Grey e cerchi neri, servono 29.040*. La dotazione di serie include:

- Pacchetto aerodinamico by Ducati Corse.

- Motore Desmosedici Stradale, 1.103 cc.

- Nuova logica ride-by-wire.

- Telaio “Front Frame” con specifiche Ducati Corse.

- Telaietto anteriore in magnesio.

- Sospensioni ed ammortizzatore di sterzo con sistema Öhlins Smart EC 2.0.

- Forcella Öhlins NIX-30 con nuova taratura.

- Ammortizzatore Öhlins TTX 36 con nuova taratura.

- Ammortizzatore di sterzo Öhlins.

- Pacchetto elettronico di ultima generazione con piattaforma inerziale a 6 assi: ABS Cornering EVO; Ducati Traction Control (DTC) EVO 2; Ducati Slide Control (DSC); Ducati Wheelie Control (DWC) EVO; Ducati Power Launch (DPL); Ducati Quick Shift up/down (DQS) EVO 2; Engine Brake Control (EBC) EVO.

- Pulsanti per cambio rapido dei livelli.

- Riding Mode (Race, Sport, Street).

- Serbatoio in alluminio da 16 litri.

- Cruscotto full-TFT da 5”.

- Proiettore full-LED con DRL.

- Sella con logo V4.

- Configurazione biposto a corredo.

- Impianto frenante con pinze monoblocco Brembo Stylema.

- Pneumatici Pirelli Diablo Supercorsa SP con posteriore 200/60.

- Predisposizione per Ducati Data Analyser+ GPS (DDA+ GPS), Ducati Lap Timer GPS (DLT GPS) e Ducati Multimedia System (DMS).

- Cerchi Marchesini forgiati in alluminio con colorazione total black,

- Batteria agli ioni di litio.

- Manopole sportive.

*Il prezzo presente in quest’articolo è da considerarsi con la formula “chiavi in mano”, comprensivi di “messa in strada”, che Motociclismo quantifica in 250 euro.

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