di Beppe Cucco - 23 September 2019

È arrivata! Ecco la nuova Africa Twin 2020

Completamente rivista rispetto al passato, si presenta con un motore di cilindrata maggiore, più potenza, telaio aggiornato, elettronica evoluta e una dotazione di serie al top. Ad affiancare la nuova Honda Africa Twin 2020 c’è anche la sorella Adventure Sports, con sospensioni elettroniche e serbatoio maggiorato

È arrivata!

Dopo averla annunciata con due video teaser, Honda toglie i veli alla nuova Africa Twin, che rispetto al passato si presenta completamente stravolta. Cambiano il motore, il telaio, il telaietto, l’elettronica, le sovrastrutture… tutto in pratica. Ad affiancare la versione standard c`è ancora la “Adventure Sports”, che con la sorella condivide motore e telaio, ma è equipaggiata con un serbatoio più capiente, cerchi a raggi tubeless e gode inoltre di sospensioni elettroniche Showa. Nonostante un aumento di cilindrata, cala per entrambe il peso: -4 kg per la standard, -3 kg per l'Adventure Sports. Andiamo a conoscerle nel dettaglio.

Nelle pagine successive trovate tutti i dettagli della nuova Africa Twin, anche in versione Adventure Sports, e le schede tecniche.

Più muscoli

Partiamo dal motore. Il propulsore mantiene lo stesso layout della precedente versione (bicilindrico parallelo, raffreddato a liquido, con manovellismo a 270°, distribuzione Unicam a 4 valvole per cilindro), ma grazie all’aumento della corsa, da 75,1 a 81,5 mm, la sua cilindrata passa da 998 a 1.084 cc. Resta invariata la misura dell’alesaggio, di 92 mm. Troviamo poi nuove camicie dei cilindri in alluminio, pistoni dal profilo aggiornato, un nuovo albero motore, iniettori con inclinazione rivista e corpi farfallati di diametro maggiore, di 46 mm. Il diametro delle valvole di aspirazione e scarico passa da 9.2 / 8.6 mm a 10.1 / 9.3 mm e di conseguenza è stata rifatta anche tutta la fasatura. Grazie a tutte queste modifiche la potenza cresce del 6%, da 95,2 CV arriviamo ora s 102 CV a 7.500 giri/min. Aumenta anche il valore di coppia massima, da 98 a 105 Nm a 6.250 giri/min. Ovviamente, si tratta di un propulsore omologato Euro 5.

Troviamo poi un nuovo impianto di scarico con doppi catalizzatori posizionati più vicino al motore e al baricentro della moto e un nuovo terminale, sempre a due uscite e di dimensioni invariate nonostante l’incremento di cilindrata. Per migliorare l’erogazione del motore è presente ora anche la valvola allo scarico, posizionata all’inizio del silenziatore.

Ciclistica aggiornata

Rivisto anche il telaio: anche questo componente mantiene lo stesso layout del precedente (doppia trave con semiculla in alluminio), ma è stato completamente rivisto con lo scopo di alleggerirlo. E la bilancia riporta 1,8 kg in meno. Sparisce, ad esempio, il traversino superiore, perché le doppie travi discendenti sono ora più rettilinee, e per smontare il motore non c’è più il traversino inferiore imbullonato, ma supporti smontabili. Il traversino è ora saldato. Modificate anche le piastre al livello del pivot, più sottili e leggere.

Il telaietto posteriore non è più saldato al telaio principale, ma ora è imbullonato. Realizzato in alluminio, anteriormente, in prossimità dei punti di ancoraggio, è più stretto di prima (195 vs 235 mm), per rendere più facile toccare terra con i piedi. Anche il baricentro della moto risulta così abbassato. La luce a terra è pari a 250 mm. Nuovo anche il forcellone posteriore, in alluminio, derivato da quello della CRF450R, è di 500 grammi più leggero del precedente. Il monoammortizzatore, che offre 220 di escursione alla ruota posteriore, ora è fissato centralmente nel telaio con attacco superiore a giunto snodato: 230 i mm di corsa della forcella, Showa con steli rovesciati da 45 mm.

La sella è più snella (-40 mm) e si trova, come in passato, a 870 mm, ed è ribassabile senza attrezzi a 850 mm. Il manubrio, invece, si trova più in alto, di 22,5 mm. Entrambe le versioni dell’Africa condividono ora la stessa posizione di guida. Sulla versione standard il cupolino, basso, non è regolabile.

I cerchi sono a raggi, in alluminio, da 21”e 18” e di serie possono montare pneumatici Bridgestone Battlax Adventurecross Tourer AX41T oppure Metzeler Karoo Street nelle misure 90/90-21 M/C 54H e 150/70R18M/C 70H (con camera d’aria sulla AT standard). La possibilità di montare pneumatici “M+S” è riportata sulla carta circolazione. A frenare la moto ci pensano due dischi anteriori flottanti a margherita da 310 mm, morsi da pinze radiali a 4 pistoncini; al posteriore disco singolo da 256 mm con pinza ad un pistoncino.

Elettronica avanzata

Sei i riding mode a disposizione del pilota, di cui 4 preimpostati (Tour - Urban - Gravel - Off road) e 2 personalizzabili (User1 - User2). Ogni riding mode mixa diversi livelli di potenza motore, freno motore, antiwheelie e controllo di trazione. Nelle modalità personalizzabili il controllo di trazione è regolabile su 7 livelli (e disinseribile) e l’antiwheelie su 3 (disattivabile). L’ABS, che lavora su due modalità preimpostate in base alla mappatura (Road o Off Road), è escludibile al posteriore solo nel riding mode Off Road e in User. Tutti i controlli elettronici sono gestiti dalla piattaforma inerziale.

Ad affiancare la versione con il cambio tradizionale troviamo ancora quella con cambio assistito DCT, che sull’AT 2020 è stato riprogrammato per tenere conto della maggior potenza e coppia ed è regolato dalla piattaforma inerziale, che gestisce al meglio le cambiate quando siamo in curva. Rivisto anche lo slittamento della frizione in partenza. Oltre alla modalità automatica standard “D”, sono disponibili quelle più sportive S 1, 2 e 3 oppure la MT, dove il cambio marcia dev’essere fatto in modo manuale con le palette sul manubrio.

Come optional è disponibile il quick shifter, sulla versione manuale, ovviamente, è disponibile il quickshifter up&down.

Dotazione al top

Tutte le luci sono ora a LED, con luci di marcia diurne DLR (i fari sul muso si accendono entrambi, sia anabbaglianti che abbaglianti). Gli indicatori di direzione, anch’essi a LED, sono dotati di disattivazione automatica basata sulla sterzata (non a tempo) e in caso di forte decelerazione si attivano in modalità d’emergenza. Confermata la presenza di batteria agli ioni di litio, più leggera rispetto ad una al piombo e con una durata di 4 volte maggiore.

Numerosi interventi sono stati apportati anche per migliorare il comfort di marcia e l’equipaggiamento. Di serie arriva il cruise control e una strumentazione inedita, composta da uno schermo TFT touchscreen da 6,5” e un piccolo display LCD. Il display più grande è a colori e offre tre tipi di visualizzazione:

  • Gold: il più completo, con tachimetro numerico e contagiri su scala
  • Silver: semplificato, con tachimetro numerico e contagiri su scala
  • Bronze: essenziale, sportivo, solo contagiri e indicatore della benzina residuor

Il colore di sfondo può essere bianco o nero, oppure può essere impostato su automatico, che varia in base alla luminosità. La strumentazione è dotata di “Apple car play”, ciò significa che connettendo via USB l’iPhone avete la possibilità di vedere sullo schermo della moto le app del vostro telefono, utilizzabili mediante comandi vocali. Se non avete un telefono con iOS, invece, potete connettere lo smarphone via bluetooth, per aver a disposizione la rubrica, effettuare chiamate o ascoltare la vostra musica preferita.

Pronta all’avventura

Ad affiancare la versione standard c’è la più ricca Adventure Sports, che con la sorella condivide motore, telaio e posizione di guida (a differenza che in passato ora sella e manubrio delle due versioni sono alla stessa altezza), ma è equipaggiata con un serbatoio più capiente (24,8 litri invece che 18,8), cerchi a raggi tubless, cupolino alto regolabile, portapacchi in aluminio, presa 12V, manopole riscaldabili e cornering lights (a tre livelli di intensità in base all’angolo di piega). Oltre a ciò, la differenza più grande sono le sospensioni. La nuova Honda Africa Twin Adventure Sports è dotata di sospensioni elettroniche Showa (non cambia l’escursione rispetto alla standard, 220 mm post. e 250 mm ant.).

Le sospensioni sono regolabili su 4 assetti di base, Soft, Mid, Hard e Off-Road (collegati ai Riding Mode), e con la modalità User il pilota ha la possibilità di settarle liberamente, a sua disposizione 24 livelli disponibili. A moto ferma si può selezionare il precarico molla del monoammortizzatore, in modo da tenere conto delle condizioni di guida: da solo, con passeggero, da solo con bagagli, con passeggero e bagagli.

Prezzo

La nuova Africa Twin 2020 sarà disponibile dai concessionari alla fine di ottobre ad un prezzo di 15.240* c.i.m. per la versione standard con il cambio manuale e di 16.240* euro c.i.m. per la versione standard con cambio DCT. L'Adventure Sports costa 19.240* euro c.i.m. nella versione con cambio manuale, 20.240* c.i.m. euro con cambio DCT.

L'Africa Twinsarà disponibile nei colori Grand Prix Red (Rally Red) e Matte Ballistic Black Metallic, entrambi con telaietto reggisella di colore rosso. Entrambe hanno cerchi neri. L'Africa Twin Adventure Sports sarà disponibile in Pearl Glare White Tricolour con telaio bianco o in Darkness Black Metallic con telaio nero. Entrambe hanno cerchi color oro.

*: i prezzi presenti nell’articolo sono da considerarsi con la formula “chiavi in mano”, comprensiva di “messa in strada”, che Motociclismo quantifica in 250 euro.

Scheda tecnica Honda Africa Twin e Africa Twin Adventure Sports 2020

Africa Twin Africa Twin Adventure Sports
MOTORE
TipoBicilindrico parallelo, raffreddato a liquido, con manovellismo a 270°, distribuzione Unicam a 4 valvole per cilindro, Euro 5
Cilindrata1.084 cc
Alesaggio x Corsa92 x 81,5mm
Rapp. di compr.10,1 : 1
Potenza max102 CV a 7.500 giri/min
Coppia max105 Nm a 6.250 giri/min
Rumorosità73 dB
Capacità olio4,8 totale / 4,3 al cambio olio (5,2 / 4,7 versione DCT)
ALIMENTAZIONE
CarburazioneIniezione elettronica Honda PGM-FI
Capacità serbatoio18,8 L24,8 L
Emissioni CO2112 g/km (110 g/km versione DCT)
Consumi

4,9 L/100 km (20,4 km/L) versione cambio manuale

4,8 L/100km (20,8 km/L) versione DCT

IMPIANTO ELETTRICO
Avviamento Elettrico
Battery CapacityBatteria 12V-6Ah Li-ion (20hr)
Generatore ACG 0,49 kW / 5.000 giri/min
TRASMISSIONE
Tipo frizioneMultidisco in bagno d’olio, assistita con antisaltellamento (doppia multidisco in bagno d’olio su versione DCT)
CambioManuale a 6 rapporti sempre in presa, (sequenziale doppia frizione a 6 rapporti con funzione G per off‑road su versione DCT)
TELAIO
TipoSemi-doppia culla in acciaio con telaietto reggisella in alluminio imbullonato
CICLISTICA
Dimensioni
(L x L x A)
2.330 x 960 x 1.395 mm 2.330 x 960 x 1.560 mm (altezza 1.620 mm con parabrezza Nella posizione più alta)
Interasse1.575 mm
Inclinazione cannotto27,5° (27° 30’)
Avancorsa 113 mm
Altezza sella870 / 850 mm
(optional: bassa 845/825 mm, alta 895/875 mm -solo nera-)
Altezza da terra250 mm
Peso con il pieno226 kg (236 kg versione DCT)240 kg (250 kg versione DCT)
Peso senza benzina212 kg (222 kg versione DCT)226 kg (236 kg versione DCT)
SOSPENSIONI
Sistema attivo Showa EERATM (Electronically Equipped Ride Adjustment) integrato con i Riding Mode
Anteriore Forcella rovesciata a perno avanzato Showa a cartuccia con steli da 45 mm, pluriregolabile, corsa 230 mmForcella rovesciata a perno avanzato Showa a cartuccia con steli da 45 mm, pluriregolabile elettronicamente, corsa 230 mm
PosterioreForcellone in alluminio di derivazione CRF450R, monoammortizzatore regolabile con leveraggio Pro‑Link, precarico con pomello, escursione ruota 220 mmForcellone in alluminio di derivazione CRF450R, monoammortizzatore regolabile elettronicamente con leveraggio Pro‑Link, regolazine precarico elettronica, escursione ruota 220 mm
RUOTE
Anteriore21” M/C x 2.15 a raggi con cerchi in alluminio21” M/C x 2.15 a raggi con cerchi tubeless in alluminio
Posteriore18” M/C x 4.00 a raggi con cerchi in alluminio18” M/C x 4.00 a raggi con cerchi tubeless in alluminio
PNEUMATICI
TipoBridgestone Battlax Adventurecross Tourer AX41T
Metzeler Karoo Street
Anteriore 90/90-21 M/C 54H con camera d’aria 90/90-21 M/C 54H
Posteriore150/70R18M/C 70H con camera d’aria 150/70 R18 M/C 70H
FRENI
TipoCon ABS a 2 canali su piattaforma inerziale IMU
Modalità ABS selezionabile: ON-road e OFF-road
Anteriore Dischi flottanti a margherita da 310 mm con flangia in alluminio, pinze radiali a 4 pistoncini con pastiglie in metallo sinterizzato, ABS
PosterioreDisco a margherita da 256 mm con pinza a 1 pistoncino, pastiglie in metallo sinterizzato, ABS.
Freno di stazionamentoPinza a 1 pistoncino, con comando al manubrio, su 4 livelli (solo versione DCT)
ELETTRONICA DI BORDO
Cruscotto Schermo TFT da 6.5” di tipo ‘touch’ multifunzione + schermo LCD addizionale
Sistema antifurtoImmobiliser (optional allarme sonoro)
Luci anterioriFull-LED con DRLFull-LED con DRL e cornering lights progressive in base all’angolo di piega
Luci posterioriFull-LED
Indicatori di direzioneFull-LED con funzione di autospegnimento e lampeggio di emergenza in caso di frenate brusche
Comando gasTBW (Throttle by Wire) con Cruise Control
FunzionalitàBluetooth audio e Apple CarPlay, connessione USB, Piattaforma inerziale IMU a 6 assi, Controllo di trazione HSTC a 7 livelli + zero, wheelie control a 3 livelli + zero, 4 Riding Mode + 2 completamente personalizzabili

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