di Nicolò Codognola - 31 July 2019

Triumph Rocket 3. Muscle cruiser all'inglese

L’iconica muscle-cruiser inglese – la cui prima versione è nata nel 2004 – si rinnova completamente e si propone in due versioni: R (Roadster) e GT (Gran Turismo). Vi mostriamo tutte le foto e vi diamo caratteristiche e dettagli

Qualche mese fa avevamo visto la TFC: ora non si tratta più di esemplari speciali, ma di modelli di serie. Il motore, unico tre cilindri in linea longitudinale nel panorama motociclistico attuale, vanta il record di cubatura più elevata tra i propulsori di serie: 2.458 cc, raggiunti con misure di alesaggio e corsa di 110,2 x 85,9 mm. Insieme alla cilindrata (prima di 2.294 cc) crescono le prestazioni: sono dichiarati 167 CV a 6.000 giri/min e addirittura 221 Nm a 4.000 giri/min. Lo scarico è un 3 in 1 in 3, con due terminali sul lato destro e uno su quello sinistro. Il tricilindrico è abbinato ad un cambio a 6 rapporti (con shift assist bidirezionale come optional) e ad una frizione assistita con comando idraulico. La trasmissione finale è a cardano.

Tutto nuovo il telaio in alluminio (prima era in acciaio) che sfrutta il motore come elemento stressato della ciclistica. Nella parte anteriore è integrata una presa d’aria per l’airbox. Completamente riprogettato anche il forcellone monobraccio, che integra la trasmissione cardanica. Il reparto sospensioni vede l’utilizzo di una forcella Showa a steli rovesciati da 47 mm regolabile nell’idraulica e da un monoammortizzatore vincolato ad un link progressivo, anch’esso completamente regolabile, con un comando idraulico remoto per il precarico della molla. Le ruote, con cerchi in alluminio a 20 razze di nuovo disegno, ospitano panciuti pneumatici Avon Cobra Chrome da 150/80-17” ant. e 240/50-16” post.

Poderoso l’impianto frenante, con due dischi flottanti da 320 mm all’anteriore, morsi da pinze monoblocco Brembo M4.32 Stylema radiali a 4 pistoncini. Addirittura 330 mm per il disco posteriore, servito da una pinza monoblocco Brembo a 4 pistoncini e attacco radiale. Rocket 3 R e GT sono dotate di serie di Cornering ABS, governato da una centralina IMU, che sovrintede anche il Traction Control, misurando i parametri di accelerazione e velocità angolare di rollio, beccheggio e imbardata. L’elettronica contempla Ride by Wire, 4 riding mode (Road, Rain, Sport e Rider, configurabile a piacimento), controllo di trazione, cruise control, hill hold control, sistema di avviamento keyless. Già previsti più di 50 accessori, intercambiabili tra le due versioni.

La strumentazione riprende il layout di quella della Scrambler 1200, con un display a colori TFT personalizzabile. L’inclinazione è variabile per migliorare la visibilità in ogni condizione di luce. Tramite connettività Bluetooth, integra anche il GoPro control system e il sistema di navigazione di My Triumph app. Tra gli optional: il sistema di monitoraggio della pressione pneumatici. Il serbatoio è sovrastato da una cinghia in alluminio spazzolato chiusa da un gancio in metallo. Il tappo in stile Monza, sempre in alluminio spazzolato, nasconde una serratura. Il look della Rocket 3, sia in versione R sia GT, è esaltato dal trittico di collettori, che hanno una nuova conformazione, più aggressiva.

La versione GT è più votata al turismo e, oltre ad avere grafiche dedicate, si differenzia per la sella pilota più bassa (750 mm anziché 773), mentre quella del passeggero ha lo schienalino integrato. Le pedane sono avanzate e possono essere spostate in avanti o indietro di 25 mm (quelle della R sono arretrate e la posizione è variabile di 15 mm). Di serie anche le manopole riscaldate (optional sulla R). Il peso della GT è di 294 kg; 291 la R. Entrambe però sono più leggere del 13% (circa 40 kg) rispetto alle precedenti versioni.

Scheda tecnica

Tipo di motoreIn linea 3 cilindri, raffreddato ad acqua, DOHC
Cilindrata2.458 cc
Alesaggio x corsa110,2 mm x 85,9 mm
Potenza167 CV a 6.000 giri/min
Coppia massima221 Nm a 4.000 giri/min
AlimentazioneAcceleratore Ride by Wire, iniezione elettronica
ScaricoIn acciaio 3 in 1 con 3 e catalizzatore
Trasmissione finaleCardano
FrizioneIdraulica, assistita
Cambio6 marce
TelaioTelaio in alluminio
StrumentazioneStrumento multifunzione TFT con tachimetro digitale, computer di bordo, contagiri digitale, indicatore di marcia inserita, indicatore del carburante, indicatore di servizio, temperatura ambiente, modalità orologio e pilota (pioggia / strada / Sport / configurabile da pilota) - Il sistema di connettività TFT Triumph può essere aggiunto con il modulo Bluetooth dotato di accessori
ForcelloneMonobraccio in alluminio
Cerchio anteriore17” x 3,6, in fusione di alluminio
Cerchio posteriore16” x 7,5, in fusione di alluminio
Pneumatico anteriore150/80 R17 V
Pneumatico posteriore240/50 R16 V
Sospensioni anterioriShowa a steli rovesciati da 47 mm, regolabile in estensione e compressione, corsa 120 mm
Sospensione posterioreMonoammortizzatore Showa completamente regolabile RSU con regolazione idraulica remota del precarico, corsa 107 mm
Freno anterioreDoppi dischi da 320 mm, pinze monoblocco radiali Brembo M4.30 Stylema a 4 pistoncini, Cornering ABS
Freno posterioreSingolo disco da 300 mm, pinza monoblocco Brembo M4.32 a 4 pistoncini, Cornering ABS
Altezza sella773 mm (R) e 750 mm (GT)
Inclinazione cannotto di sterzo27,9º
Avancorsa134,9 mm
Peso291 (R) e 294 (GT)
Capacità serbatoio18 L
ConsumiTBC
Emissioni di CO2TBC

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