di Nicolas Patrini - 29 March 2019

Dunlop SportSmart Mk3: la prova su strada e in pista

Abbiamo provato i nuovi Dunlop Sportsmart Mk3 nei dintorni di Barcellona e tra i cordoli del ParcMotor Castellolì. Più sicurezza sul bagnato, maggior grip grazie alla tecnologia multimescola e un migliorato feeling in piega e frenata sono le caratteristiche principali di questo pneumatico pensato per sportive e naked

Il nostro test

Per mettere alla prova le nuove SportSmart Mk3 abbiamo percorso circa 220 km su strada. Buche, dossi, curve perfettamente asfaltate e alcuni tratti sporchi ci hanno fatto compagnia nel tragitto da Barcellona fino al Parcmotor Castellolì, circuito situato nell’entroterra spagnolo. Su strada il comportamento di questo nuovo pneumatico permette di divertirsi grazie a performance di buon livello: i tempi di warm-up sono rapidi e dopo qualche curva si ha già quanto serve per grattare i pioli delle padane a terra. La confidenza offerta è alta e non si avverte alcuna deformazione della carcassa quando si forza il ritmo; cosa che, per altro, non va a discapito del comfort. Il merito di quanto detto va cercato nella presenza del Rayon nelle tele e nell’inedita tecnologia JLB, una cintura a corda singola che dona alla carcassa stabilità, soprattutto in curva e frenata. Il feedback al pilota è costante e non si ha mai l’impressione che fronte e retro non siano perfettamente accordati. Il lavoro in sinergia dei due pneumatici acquista maggior risalto quando si spinge, ma il vero punto forte di questo prodotto è dato dalla gomma anteriore, decisamente più performante di quanto serva su strada. Dunlop ci ha messo a disposizione un parco moto abbastanza vario (BMW S 1000 XR, F 800 R, R NineT Racer; Yamaha Tracer 700 e 900, MT-07) per mettere alla prova i nuovi SportSmart Mk3 e ciò che abbiamo riscontrato maggiormente è l’equilibrio tra prestazioni, maneggevolezza e comfort.

Il test in pista si è invece svolto su Kawasaki Z900 e Ninja ZX-6R; alla fine dei turni sono emerse le stesse caratteristiche, mostrando i limiti degli "Mk3" solo quando il ritmo si è alzato per davvero. Per avvertire una perdita di aderenza occorre spingere sul serio e la sensazione di essere arrivati al limite è anticipata da chiari segnali: questo dà il tempo di capire che è meglio non andare oltre. Come anticipato, si tratta di un prodotto che fa delle prestazioni a tutto tondo il proprio punto di forza, non necessita di termocoperte e non è studiato per un uso intensivo in pista. Al termine della giornata di test abbiamo affrontato un circuito a birilli su asfalto bagnato, con tanto di prova di frenata. In condizioni di minore aderenza pare non venir meno l’efficacia degli SportSmart Mk3: gli ingegneri Dunlop hanno lavorato in tal senso per aumentare il grip in caso di pioggia del 6% all’anteriore e del 20% al posteriore rispetto ai “vecchi” SportSmart2 Max, con conseguente aumento della sicurezza anche quando le condizioni dell’asfalto non sono ottimali.

Misure disponibili

A/P Cerchio Dimensione TT/TL IC/CV Codice
A 17 120/70 ZR 17 TL (58W) 635215
P 17 180/55 ZR 17 TL (73W) 635216
P 17 180/60 ZR 17 TL (75W) 635217
P 17 190/50 ZR 17 TL (73W) 635218
P 17 190/55 ZR 17 TL (75W) 635219
P 17 200/55 ZR 17 TL (78W) 635220

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