di Beppe Cucco - 15 March 2019

Continental ContiTrailAttack 3, il test

Il nuovo pneumatico per maxi enduro di Continental sfoggia le migliori tecnologie della Casa: MultigGrip, TractionSkin, RainGrip e cintura in acciaio a zero gradi. Abbiamo messo alla prova il ContiTrailAttack 3 sulle strade di Creta, ecco le prime impressioni di guida

Continental ContiTrailAttack 3 è il nuovo pneumatico della Casa tedesca destinato a maxi enduro e alle grandi adventure tourers. Questo nuovo prodotto rimane orientato verso un uso prettamente stradale, ma è pensato per accompagnarvi anche in leggere divagazioni in fuoristrada: il suo identikit parla di un uso al 90% su strada e al 10% in off road. ContiTrailAttack 3 sfrutta alcune delle tecnologie del fratello ContiRoadAttack 3, che dal mondo sport touring arrivano in quello degli pneumatici destinati alle mexienduro. Troviamo ad esempio la tecnologia Multigrip, ovvero un’unica mescola ma differenziata su tutto il profilo della gomma. Questo è possibile non tramite l'affiancamento di strisce di mescole differenti, ma attraverso un processo di vulcanizzazione a temperatura differenziata tra spalle e centro. In questo modo si ottiene una zona centrale più dura, per una maggior resa chilometrica, e spalle più morbide, per il massimo del grip in piega, senza però formare lo "scalino" tra i differenti tipi di mescola. La cintura dello pneumatico è realizzata in acciaio con spiralatura a zero gradi, per una carcassa più rigida e maggior stabilità alle alte velocità. Il design del battistrada è pensato per la massima maneggevolezza, sia in strada che fuoristrada, e per offrire il massimo del grip anche in condizioni stradali non ottimali; per questo motivo viene in aiuto anche la mescola RainGrip, studiata per offrire l’aderenza necessaria su strade fredde e bagnate. Inoltre, grazie al trattamento TractionSkin che crea delle microrugosità su tutta la superficie della gomma, le nuove ContiTrailAttack 3 non hanno bisogno del periodo di rodaggio iniziale.

Uno dei punti forti dei nuovi ContiTrailAttack 3 annunciati dai tecnici della Casa tedesca è la sua performace duratura nel tempo: dai test effettuati da aziende esterne è risultato che dopo 3.500 km questi pneuamtici di Continental hanno ancora più profondita del battistrada rispetto a prodotti della concorrenza... nuovi! Asso nella manica anche il tempo di riscaldamento ridotto: Continental dichiara che sono sufficenti 1.500 metri per permettere allo pneumatico di raggiungere la sua temperatura ideale di esercizio. Per testare i nuovi ContiTrailAttack 3 siamo volati a Creta, dove abbiamo avuto modo di metterli alla prova su un tortuoso percorso di circa 150 km in sella alle più moderne maxi enduro: BMW R 1250 GS, Honda Africa Twin, Ducati Multistrada 1260, Yamaha Super Ténéré...

Ecco le prime impressioni di guida.

Come vanno?

Pensi a Creta a metà marzo e ti viene in mente il sole, le spiagge e il caldo. Invece… al momento di salire in sella per il nostro test il termometro segna poco più di 10° C, il cielo è grigio e cade anche qualche goccia di pioggia: giornata pessima per noi e difficile per uno pneumatico, ma perfetta per mettere alla prova la gomma in condizioni non proprio ideali. Pronti, via, il tempo di sistemarsi in sella alla R 1250 GS e la prima cosa che si nota è la grande agilità che i ContiTrailAttack 3 donano alla moto. Bastano poi davvero poche curve per permettere alle gomme di entrare in temperatura e subito sono pronte a farvi divertire. Nei tratti di strada più lenti e tortuosi apprezziamo la loro maneggevolezza e il loro profilo, che consente di scendere in piega in maniera rotonda, mai brusca; a velocità più sostenute la stabilità che donano alla moto e la loro limitata rumorosità, ottenuta grazie al nuovo disegno del battistrada.

Nel frattempo il meteo non ha nessuna intenzione di migliorare e da leggera pioggerellina passiamo ad un vero e proprio acquazzone che inonda la strada. Ed è proprio in queste condizioni che il nuovo ContiTrailAttack 3 ci ha sorpreso maggiormente: le gomme drenano bene l’acqua e tra le curve “comunicano” molto con il pilota, che ha sempre tutto sotto controllo. L’anteriore trasmette grande sicurezza e il posteriore scarica bene a terra la potenza del motore, anche esagerando appositamete con il gas in uscita di curva difficilmente abbiamo chiamato in causa il controllo di trazione. Tanto è il grip che questi pneumatici offrono sul bagnato, che vien voglia di spingere anche più del dovuto; questo regala un bel sorriso dentro al casco, anche in giornate grigie come quella del nostro test.

Purtroppo per tutta la giornata a disposizione per la nostra prova la pioggia ci ha fatto compagnia e non abbiamo potuto mettere alla prova i nuovi ContiTrailAttack 3 sull’asciutto, ma sul bagnato in condizioni difficili ci sentiamo di promuoverli a pieni voti.

Misure disponibili

Anteriore

  • 120/70-17 (58W)
  • 100/90-19 57H
  • 110/80-19 59V
  • 120/70-19 60V
  • 120/70-19 60W
  • 90/90-21 54H
  • 90/90-21 54S
  • 90/90-21 (54 V)
Posteriore
  • 120/90-17 64S
  • 130/80-17 65H
  • 130/80-17 65S
  • 140/80-17 69V
  • 150/70-17 69V
  • 160/60-17 (69W)
  • 170/60-17 72V
  • 170/60-17 72W
  • 180/55-17 (73W)
  • 190/55-17 (75W)
  • 140/80-18 70S
  • 150/70-18 70V

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