La Honda CB1000R si trasforma in una Scrambler
Il concessionario svizzero Honda Brivemo ha trasformato la naked CB1000R in un'aggressiva scrambler. Per dare alla muscle bike di Tokyo l'altezza da terra necessaria per affrontare tratti in off road è stato sostituito tutto l'avantreno: la forcella di serie lascia il posto ora all'unità a steli rovesciati di una CRF450R. Siccome si è dovuto rinunciare al doppio disco freno anteriore, il disco rimanente è stato aggiornato con una pinza di dimensioni maggiori, a quattro pistoncini. Il motore non ha subito modifiche, resta quindi il quattro cilindri in linea da 998 cc in grado di erogare una potenza di 145 CV e 104 Nm di coppia massima.
Rivisto invece l'impianto di scarico che, in vero stile scrambler, ospita ora un nuovo terminale alto in carbonio, posizionato sul lato destro della moto. L'adozione di questo nuovo finale lascia in bella vista tutto il retrotreno, dove spicca il forcellone monobraccio della CB1000R. Sui cerchi color oro troviamo ora pneumatici tassellati Continental TCX 80.
Numerose le modifiche a livello estetico. Ad esempio sono state eliminate le pedane del passeggero e la sella è ricoperta da un guscio in tinta con la carrozzeria. Rimosso anche il portartarga laterale, che lascia il posto ad uno nuovo, in alluminio, posizionato sotto al codino. Nella zona anteriore della moto è stato completamente rivisto il look, ora troviamo un nuovo faro a "V" e paramani con frecce integrate. Completano la moto il parafango alto, la griglia di protezione del radiatore, le barre paramotore e la colorazione HRC bianca, rossa e blu ispirata a quella della "sorella" Honda Africa Twin.