di Marco Gualdani - 28 January 2019

Cairoli vince a Riola

Il siciliano si conferma il riferimento degli Internazionali d'Italia EICMA Series vincendo MX1 e Supercampione. In MX2 s'impone Prado

La prima sfida di stagione è stata interamente nel segno di Cairoli. Sulla profonda sabbia di Riola Sardo Tony non ha avuto avversari e ha fatto sue entrambe le gare a cui ha preso parte. Nella MX1 ha battagliato nelle prime fasi con Febvre e Gajser, che hanno avuto un migliore spunto in partenza, per poi allungare nel finale, rifilando distacchi importanti a tutti. Alle spalle dei tre piloti, con Febvre secondo e Gayser terzo, si sono messi in luce Paulin (quarto) e Jasikonis (quinto) comunque molto staccati al traguardo.

MX2: il ritorno del 2T!

Nella MX2 tutti si aspettavano la vittoria di Prado e lo spagnolo non ha deluso, dominando con la stessa classe del suo compagno di squadra Cairoli. Jorge ha chiuso con un ampio vantaggio nei confronti di Haarup e Guadagnini. Proprio Mattia ha stupito tutti, presentandosi in sella alla Husqvarna 250 2T (ammessa per regolamento anche contro le 250 4T) partendo al comando per restare in testa alla gara per sei giri, senza permettere a Prado di passare. Una volta finite le energie Guadagnini ha mollato, ma ha confermato di essere la nostra migliore speranza per il futuro, assieme al campione in carica Michele Cervellin che ha chiuso quinto. Da rivedere la prestazione dell'ufficiale HRC Vlaanderen, che, oltre a conquistare la pole position, non ha raccolto granché.

Cairoli imbattibile

La finale Supercampione, che mette a confronto i migliori della MX1 con quelli della MX2, è stata un monologo di Cairoli. Scattato davanti sin dalla prima curva, non ha lasciato niente agli avversari chiudendo in solitaria. A sorprendere è stato ancora Prado che, nonostante la piccola cilindrata, è scattato al secondo posto è ha ceduto solo a Gajser nel finale, conquistando un bel podio. Anche lo sloveno della Honda ha fatto vedere buone cose e sembra aver trovato quell'equilibrio emotivo che gli è mancato negli ultimi due anni. Aspettative alte anche da parte di Febvre, sebbene una caduta nel primo giro della finalissima lo abbia costretto solo al quinto posto, alle spalle di Paulin.

Nella 125 si è imposto Andrea Bonacorsi sui francesi Miot e Krajewski.

Prossimo appuntamento con gli Internazionali d'Italia EICMA Series già la settimana prossima a Ottobiano (PV).

© RIPRODUZIONE RISERVATA