di Nicolas Patrini - 30 November 2018

Nasce il Manifesto della Comunicazione non ostile per lo sport

10 principi ispirati da 100 tra atleti, club, squadre, federazioni, aziende, giornalisti con un obiettivo: ristabilire un contatto diretto, sincero e fondato sui valori nobili dello sport, per evitare un linguaggio ostile nel tifo e nella comunicazione

“Sport è dare sempre il meglio di sé. Per questo sia in gara, sia nella vita e nel mondo virtuale, sostengo i valori della correttezza, della condivisione e del rispetto”: sono queste le parole del principio numero uno del Manifesto della Comunicazione non ostile per lo sport presentato oggi, 30 novembre 2018, in anteprima a Bari durante “Parole a Scuola” – giornata di formazione gratuita sul tema delle competenze digitali e dell’ostilità nei linguaggi organizzata dall’Associazione Parole O_Stili, Università Cattolica, Istituto Giuseppe Toniolo in collaborazione con MIUR e Corecom Puglia.

A orientare la declinazione del Manifesto della comunicazione non ostile per lo sport - patrocinato dal Coni - sono stati i contributi di oltre 100 fra atleti, club, squadre, federazioni, aziende, giornalisti e comunicatori legati al mondo dello sport come Massimiliano Allegri, Alex Zanardi, Andrea Monti - Direttore della Gazzetta dello Sport, Xavier Jacobelli - Direttore di TuttoSport, Ivan Zazzaroni - Direttore responsabile del Corriere dello Sport, Bruno Gentili - Direttore di Rai Sport, Federico Aliverti - Direttore di Motociclismo, FC Inter, Fidal, Filjkam, Lega Pallavolo Serie A, CSI, Twitter Sport, Jaguar Land Rover, McFit.

“Nello sport non esistono nemici, ma solo avversari: li rispetto perché, senza di loro, non c’è gara. Rispetto regole, arbitri e giudici: sono i garanti della mia passione”. Questo e altri principi del Manifesto sono stati raccontati nel panel “#losportchemipiace” a un pubblico di 1.200 studenti da giornalisti sportivi come Lia Capizzi, Paolo Condò, e da alcuni protagonisti del mondo dello sport.

“Il lancio del Manifesto dello sport è un’altra importante tappa del nostro percorso. Come narra uno dei dieci principi in esso contenuto, lo sport è un linguaggio che tutti capiscono, e il messaggio che lancia è potente. È per questo che per noi di Parole O_Stili è fondamentale che atleti, tifosi, allenatori siano uniti nell’arginare l’aggressività verbale proponendo invece un modello positivo” – ha dichiarato Rosy Russo, Presidente dell’associazione Parole O_Stili – “Speriamo che da domani il Manifesto possa iniziare concretamente la sua sfida di stile all’interno dei luoghi dello sport, che siano palestre, piscine, spogliatoi, campi, stadi, palazzetti, etc… ovunque ci sia passione e amore per una sana competizione”.

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