Scambio Yamaha: Spies va in MotoGP, Toseland torna in SBK
Scambio yamaha: spies va in motogp, toseland torna in sbk
Milano 1 ottobre 2009 – Lo scambio è fatto: lo statunitense Ben
Spies
sarà il secondo pilota del team satellite Yamaha MotoGP Tech 3, nel 2010,
e cederà a James Toseland, l’attuale pilota di Tech 3, la sua posizione
nella scuderia ufficiale Superbike a tre diapason sempre per la prossima
stagione. La conferma di Yamaha è arrivata, dopo numerose voci che avevano
anticipato la notizia dello scambio. Spies sarà il compagno di squadra
di Colin Edwards col quale il francese Herve Poncharal, titolare della
Tech3, ha puntualmente rinnovato il contratto per un’altra stagione. La
Casa dei tre diapason ha deciso di promuovere Ben Spies in MotoGP, sulla
base dei grandi risultati sportivi ottenuti: il 25enne in lotta nel Mondiale
Superbike di quest’anno ha vinto dodici delle ventiquattro gare disputate,
aggiudicandosi nove pole position e divenendo così uno dei migliori quindici
piloti nella storia del campionato iridato delle derivate di serie, dove
è attualmente secondo, staccato di soli tre punti da Noriyuki Haga. Yamaha
aveva già fatto firmare il rinnovo del contratto a Spies per un altro anno
in Superbike, ma, evidentemente ha poi optato per lo sfruttare il suo potenziale
impegnandolo nel raggiungimento di ambizioni maggiori, come Casa costruttrice.
Naturalmente Spies è più che soddisfatto: “Voglio ringraziare Yamaha per
la fiducia che ha riposto in me. Mi hanno trattato come un re. Di recente
mi aveva già chiesto di rivedere l'accordo per il biennio 2010-11. Avevo
firmato per un altro anno in wsb, ma dopo Indy ho iniziato a pensare che
avrei dovuto attendere fino al 2011 per arrivare in MotoGP. Il mio trasferimento
non è stata una decisione facile per il team Manager (Maio) Meregalli e
per tutto lo staff della SBK, soprattutto dopo una stagione grandiosa insieme.
Spero di poter regalare a Maio, al responsabile corse di Yamaha Europa
Laurens Klein Koerkamp e a tutti gli altri il titolo iridato, in modo tale
che possano ricordarsi di me. Voglio ringraziare anche la Infront Motorsport,
la società promotrice del campionato ed, in particolare, Paolo Ciabatti.
Mi è piaciuto correre nella loro serie e mi sono goduto questo primo anno
in Europa. Ora ho due grandi sfide davanti a me: terminare questa annata
il meglio possibile e poi concentrarmi su nuovi obiettivi nella MotoGP.
Herve Poncharal mi ha mostrato il suo supporto permettendomi di portare
con me il mio capo meccanico Tom Houseworth e il mio meccanico Gregory
Wood, i quali mi hanno seguito fin dai tempi dell'AMA”.
Dice Herve Poncharal: “Sono felice che Colin rimanga con noi nel 2010.
Ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei migliorie per noi e lo
sponsor Monster rappresenta un potenziale incredibile. Colin è stato parte
integrante del nostro recente successo e il suo impegno, nonché le sue
prestazioni, lasciano intendere che il suo contratto sia assolutamente
meritato. Allo stesso tempo è anche un grande piacere dare il benvenuto
in Tech 3 a Ben Spies. È decisamente una prospettiva interessante avere
un pilota del calibro di Ben Spies che entri a far parte del nostro team.
Tutti sanno che è un pilota con un talento incredibile, di cui ha dato
prova quest’anno, con alcune gare da fuoriclasse in sella alla Yamaha
ufficiale nella Superbike. Dunque non ho dubbi che il debutto di Ben con
noi e Monster nel 2010, sarà un successo. Avere Colin e Spies come piloti
l’anno prossimo significherà che avremo lo schieramento più forte di
sempre
e che tutti potranno pensare alla prossima stagione 2010 con grande ottimismo
ed entusiasmo”.
A dire il vero un po’ amareggiato e deluso dopo una stagione difficile,
il 28 enne inglese James Toseland commenta il suo ritorno alla Superbike:
“Sono entusiasta di questo mio ritorno nel Mondiale Superbike. Ho voglia
di dimostrare che sono ancora un pilota in grado di vincere titoli mondiali.
Ovviamente sono dispiaciuto di aver perso la mia opportunità di Motogp,
visto che sono convinto che me la potevo ancora giocare, ma la R1 ha dimostrato
di essere la moto più forte in Superbike e conosco bene molti ragazzi del
Team Yamaha World Superbike. Per questo penso di riprendere da dove ho
lasciato. Sono sicuro che otterremo degli ottimi risultati con il team.
Nel Mondiale Superbike avevo un altro paio di opzioni valide, ma il modo
in cui Yamaha si è approcciata a me fin dai primi contatti è stato eccezionale.
Mi hanno dato una grande opportunità in MotoGP, ma ora faccio i miei migliori
auguri a Ben nella sua nuova avventura e il mio scopo è di continuare la
scia dei successi Yamaha nel Mondiale Superbike”.