di Nicolas Patrini - 10 September 2018

Le scuse di Romano Fenati: "Non sono stato un uomo"

In un comunicato ufficiale rilasciato sul proprio sito web, Romano Fenati ha ammesso l'errore e chiesto scusa a tutti per quanto accaduto in pista durante la gara di Moto2

Romano Fenati, a mente lucida, ha deciso di affidare al proprio sito web le scuse per il brutto gesto nei confronti di Stefano Manzi. Riportiamo il comunicato stampa integrale.

Chiedo scusa a tutto il mondo sportivo. Questa mattina, a mente lucida, avrei voluto che fosse stato solo un brutto sogno. Penso e ripenso a quei momenti, ho fatto un gesto inqualificabile, non sono stato un uomo! Un uomo avrebbe finito la corsa e poi sarebbe andato in Direzione Gara per cercare di ottenere giustizia per i precedenti episodi. Non avrei dovuto reagire alle provocazioni. Le critiche sono corrette e comprendo l’astio nei miei confronti. Voglio scusarmi con tutti quelli che credevano in me e tutti quelli che si sono sentiti feriti dalla mia azione. È uscita un’immagine di me e dello sport tutto, orribile. Io non sono così, chi mi conosce bene lo sa! Nella mia carriera, sono sempre stato un pilota corretto. L’anno scorso sono stato uno dei pochissimi a non ricevere alcuna penalizzazione, non ho mai messo a repentaglio la vita di qualcun altro, anzi, ho sempre sostenuto che ci sono piloti pericolosi, in pista, per stile di guida. È vero, purtroppo ho un carattere impulsivo, ma la mia intenzione non era certo quella di fare del male ad un pilota come me ma volevo fargli capire che quello che stava facendo era pericoloso e che anch’io avrei potuto fargli delle scorrettezze così come lui le aveva appena fatte a me! Non voglio giustificarmi so bene che il mio gesto non è giustificabile, voglio solo scusarmi con tutti. Ora avrò tempo per riflettere e schiarirmi le idee.

Nel frattempo, malgrado le scuse, il Team Marinelli Snipers ha lasciato a piedi il pilota ascolano e MV Agusta ha comunicato la rescissione del contratto che legava Fenati al Team Forward in vista della stagione Moto2 2019. Qui trovate le parole di Giovanni Castiglioni.

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