di Beppe Cucco - 20 April 2018

Lo scooter sharing Zig Zag arriva a Milano

100 tre ruote Yamaha Tricity 125 attualmente fanno parte della flotta, ma presto il loro numero crescerà. Ecco i costi del servizio e le modalità d'iscrizione

A Milano è ora attivo il servizio di scooter sharing Zig Zag. Sono 100 i tre ruote Yamaha Tricity 125 schierati nella fase di lancio, ma il gruppo dichiara che entro l’anno la flotta crescerà a 300 esemplari.

Il servizio è già attivo a Roma dal 2016 e da allora ha avuto un discreto successo: 170.000 noleggi in un anno, 50.000 iscritti al servizio, un call center attivo 7 giorni su 7 per 24 ore, 100 accordi corporate e, anche in questo caso, la flotta è gestita da una intelligenza artificiale sviluppata direttamente da Zig Zag. A Milano le modalità di utilizzo sono le stesse della Capitale: è accessibile a tutti coloro in possesso di patente italiana A o B e per gli stranieri che hanno un titolo di guida rilasciato da Austria, Belgio, Francia, Germania, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Russia, Spagna, Svizzera e USA.

Per utilizzare il servizio è sufficiente registrarsi gratuitamente sul sito o tramite la App. Dopo aver prenotato lo scooter più vicino alla propria posizione e averlo raggiunto, si inserisce il PIN che sblocca la sella, sotto la quale si possono prelevare sia il casco sia il sottocasco igienico e monouso. Ogni mezzo è dotato di due caschi. Zig Zag scooter sharing prevede per il noleggio tre diversi tipi di tariffe: al minuto 0,29 euro , all’ora 0.25 euro minuto, al giorno 0.04 euro minuto.

Avevamo annunciato che Zig Zag Scooter Sharing sarebbe arrivato a Milano e abbiamo raggiunto l’obiettivo che rappresenta, per noi, un passaggio intermedio, verso un numero di mezzi più ampio e altre città italiane ed europee da conquistare”, dichiarano i fondatori Emanuele Grazioli e Diego Rocca . “L’intera flotta è gestita da una intelligenza artificiale che consente sempre la massima efficienza e un controllo su ciascun mezzo. Riuscire a garantire la mobilità individuale, senza oneri di manutenzione e costi accessori, è sia un’opportunità per gli utenti della strada, sia un sinonimo di grande attenzione dimostrata dalle amministrazioni che in questo modo mettono in campo soluzioni concrete per decongestionare il tessuto urbano e per essere al passo con le esigenze attuali.”.

Siamo felici di aggiungere gli scooter di ZigZag fra i veicoli in sharing presenti a Milano" dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità e Ambiente. “La mobilità condivisa è molto apprezzata dai cittadini e dai city user perché si integra con la rete di trasporto pubblico e consente spostamenti veloci e capillari abbattendo la conge-stione. Flotte diversificate, bici, scooter, auto, furgoni con modalità a stallo fisso e libero ci consentono di rispondere a diversi bisogni. Ai nuovi arrivati va il mio benvenuto e l’augurio di condividere il successo della mobilità condivisa”.

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