di Fabio Meloni - 21 January 2018

Ducati Panigale V4: la strappacarene

I 214 CV si sentono tutti: nessun'altra sportiva ha una tale accelerazione. E al primo approccio stupisce anche la ciclistica, davvero molto equilibrata. Ecco le prime impressioni di guida della nuova Ducati Panigale V4 2018

Pronta alla sfida!

Presentata allo scorso Salone di Milano, la nuova Ducati Panigale V4 è stata senza dubbio una delle moto più apprezzate dal grande pubblico, tanto apprezzata che è riuscita anche a vincere il titolo di "Moto più bella del Salone" (e un nostro fortunato lettore se l’è portata nel box). Per la Casa bolognese la V4 rappresenta la prima moto sportiva prodotta in serie ad essere equipaggiata con un motore 4 cilindri, strettamente derivato dal Desmosedici della MotoGP. È moto che, con una cilindrata di 1.103 cc, 214 CV di potenza e un rapporto potenza/peso di 1,1 CV/kg, punta a diventare il nuovo punto di riferimento nel segmento delle supersportive di serie.

Per capire se ha tutte la carte in regola per farlo siamo andati sul Circuito di Valencia per metterla alla prova. Qui sotto trovate le prime impressioni di guida della nuova supersportiva di Borgo Panigale in versione S; qui le foto del test e in fondo all'articolo il prezzo della moto. Se invece, prima di salire in sella con noi, volete fare un ripassino tecnico cliccate qui per sapere tutto sulla Ducati Panigale V4 .

Una grinta... unica

La prima volta che tiri una marcia con una moto che non conosci cambi "a orecchio", in quel momento in cui il tuo bagaglio di esperienza ti dice che è giusto farlo. Nel nostro caso, quando la spinta e il regime hanno raggiunto un livello paragonabile a quello delle altre supersportive. Poi, alla marcia successiva, la curiosità ti dice di provare a insistere. Ed è in quegli ultimi 2.000 giri che scopri cosa porta questo motore nel mondo delle supersportive. Una grinta, una rabbia e un vigore che gli altri, semplicemente, non hanno. La velocità che la V4 mette insieme tra una curva e l'altra, qui a Valencia, ti spiazza. Anche se sei abituato a una BMW S 1000 RR o a una Yamaha R1. E questa progressione è accompagnata da una voce altrettanto unica, che i ducatisti non impiegheranno molto ad amare.

Un grande passo in avanti rispetto alla 1299

Invece la ciclistica stupisce per le buone maniere. Digerisce super frenatone senza scomporsi e, una volta mollati i freni, si appiccica all'interno della curva con un movimento fluido e senza soluzione di continuità che ci ricorda la Honda CBR1000RR e la Aprilia RSV4 (l'eccellenza, insomma). In uscita c'è trazione - e coppia! - da vendere e, a seconda del livello impostato, l'elettronica sa farsi sentire in modo molto rassicurante e opportuno. Molto buona la velocità di ingresso, "soltanto" buona la maneggevolezza nei cambi di direzione; ecco, se proprio dovessimo scommettere su un'area dove la nuova Panigale non alza l'asticella diremmo questa, ma è pur vero che il sinistra destra (curve 8-9) di Valencia ad alta velocità è tostissimo per qualunque supersportiva. Riguardo l'impegno richiesto alla guida il passo avanti fatto rispetto alla 1299 è notevole, ma bisogna tenere ben chiaro in mente che si ha a che fare con una bestia veloce in modo spaventoso, capace di generare forze bibliche. Insomma, non proprio una passeggiata...

Cliccate qui per il nostro video on board sulla Ducati Panigale V4 a Valencia.

Disponibilità e prezzi

La nuova Ducati Panigale V4 è disponibile nei concessionari della Casa di Borgo Panigale ad un prezzo di 22.840 euro c.i.m.* per la versione “base”, che diventano 28.140 euro c.i.m.* per la versione "S" e 40.240 euro c.i.m.* per la versione "Speciale"; cliccate qui per conoscere le differenze tra i tre modelli.

*: i prezzi presenti in questo articolo si intendono con la formula "chiavi in mano" (c.i.m.), in cui il prezzo finale si ottiene aggiungendo al prezzo di listino "franco concessionario" le spese per la messa in strada, che Motociclismo quantifica in 250 euro.

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