di Nicolò Codognola - 25 October 2017

Honda GL1800 Gold Wing: nuova ciclistica e motore con DCT

La sei cilindri della Casa di Tokyo è più compatta e leggera, ma esalta ancora di più le doti di turistica di lusso con una dotazione elettronica sopraffina, sospensioni elettroniche e...

40 kg in meno, 8 CV in più

È del 1975 la prima Honda Gold Wing. Era in pratica una maxinaked, senza carena, ma con un sofisticato 4 cilindri boxer di 999 cc capace di erogare 80 CV. Negli anni sono cresciuti cubatura e numero di cilindri. E anche il peso. Ora, con la nuovissima versione presentata al Salone di Tokyo, Honda cambia rotta: mantiene lo schema del 6 cilindri boxer e la elevata cilindrata, ma - rispetto al modello 2017 - cala con il peso di ben 40 kg.
Completamente riprogettato, il propulsore ha diverse misure vitali: alesaggio e corsa misurano entrambi 73 mm (prima erano 74x71) per una cilindrata totale di 1.833 cc (anziché 1.832 cc). Ciò ha permesso di avvicinare tra loro i cilindri, ottenendo un motore più corto di ben 33,5 mm. Anche il peso è inferiore: sono 6,2 i kg in meno. Novità anche nella distribuzione, di tipo Unicam: si passa da 2 a 4 valvole per cilindro. Il rapporto di compressione passa da 9,8:1 a 10,5:1. La potenza massima è ora di 126 CV a 5.500 giri/min e la coppia massima è pari a 170 Nm a 4.500 giri/min (sul precedente modello erano rispettivamente 118 CV e 167 Nm).

Elettronica al top

Nuova anche la gestione elettronica: è introdotto l’acceleratore Throttle By Wire (TBW) con 4 Riding Mode: Tour, Sport, Econ e Rain. Ciascuno offre un mix di impostazioni per carattere motore, rogazione potenza, controllo di trazione HSTC, assetto sospensioni e ripartizione della forza frenante del sistema D-CBS con ABS.
Sulla versione Tour, quella maggiormente accessoriata e dotata di serie di topcase, è disponibile anche il cambio a doppia frizione DCT a sette rapporti, oltre al sistema Start&Stop. Non manca la funzione Walking Mode, per facilitare le manovre da fermo.
La versione con tradizionale cambio manuale è ora a 6 marce, invece che a cinque, con l’ultimo rapporto sempre di tipo overdrive per ridurre i consumi a velocità di crociera.

Forcella tradizionale addio

Il motore, che abbiamo detto essere più compatto, è alloggiato in posizione più avanzata di 40 mm in un telaio ridisegnato, di tipo a doppio trave in alluminio pressofuso, che pesa 2 kg meno del precedente modello. La posizione di guida è stata avanzata di 36 mm.
Inedita la sospensione anteriore a doppio braccio oscillante con canotto avanzato, che sostituisce la tradizionale forcella. Uno dei vantaggi di questa soluzione è la riduzione dell'attrito di scorrimento, con una fluidità di risposta dell'anteriore migliorata del 30%. L’input di sterzata, tramite i punti di ancoraggio dei bracci oscillanti, è separato dalla funzione ammortizzante fornita dal monoammortizzatore, rendendo così più agile del 40% la
manovrabilità del manubrio
.
Al posteriore invece c’è un monobraccio Pro-Arm, che sfrutta una struttura del pivot completamente nuova ed è collegato al telaio sul lato sinistro, che garantisce maggiore stabilità. Le regolazioni delle sospensioni sono a controllo elettronico.

Frenata combinata

L'ABS lavora su un impianto frenante di tipo combinato D-CBS (Dual Combined Braking System), che distribuisce in modo ottimale la potenza frenante tra la ruota anteriore e posteriore. Mentre sul precedente modello l'ABS era azionato da 2 modulatori, sulla nuova Gold Wing sono stati entrambi sostituiti da un modulatore ABS di tipo a ricircolo, più piccolo e leggero, integrato nell'ECU del sistema frenante, permettendo così di ridurre il peso complessivo dell'impianto frenante di 1,3 kg.
Il sistema adatta inoltre l’azione frenante al Riding Mode impostato, regolando automaticamente le caratteristiche di frenata alla situazione per migliorare la sicurezza attiva. I doppi dischi anteriori da 320 mm sono dotati di pinze a 6 pistoncini, il disco posteriore da 316 mm presenta una pinza a 3 pistoncini. La misura degli pneumatici è di 130/70-18” ant. e 200/55-16” post. Tra le dotazioni di serie figurano il parabrezza regolabile in altezza elettricamente, la Smart Key, e lo schermoTFT da 7” con Apple CarPlay.

Scheda Tecnica

MOTORE: 6 cilindri boxer, 24 valvole Unicam, raffreddato a liquido, cilindrata 1.833 cc; alessaggio x corsa 73 x 73 mm; rapporto di compressione 10.5:1. Potenza massima 126 CV (93 kW) @ / 5.500 giri/min; Coppia massima 170 Nm @ 4.500 giri/min.
ALIMENTAZIONE: iniezione elettronica Honda PGM-FI; diametro corpo farfallato 50 mm; capacità serbatoio benzina 21,1 litri
TRASMISSIONE: manuale a 6 rapporti, con Ovedrive e retromarcia elettrica; DCT a 7 rapporti, con Walking Mode avanti/indietro. Frizione (MT) multidisco con molle, in bagno d’olio, assistita e
con antisaltellamento, comando idraulico; (DCT) Doppia, multidisco con molle, in bagno d’olio,
con circuiti idraulici in pressione separati e gestione elettronica.Trasmissione finale Ad albero cardanico.
TELAIO: in alluminio, a doppio trave discendente. Inclinazione cannotto di sterzo 30,5°;avancorsa 109 mm; interasse 1.695 mm.
SOSPENSIONI: ant cannotto avanzato con doppio braccio oscillante e ammortizzatore centrale; post. monobraccio Pro-Arm con leveraggio progressivo Pro-Link
RUOTE: pneumatici ant. 130/70 R18, post. 200/55 R16; cerchi ant. 18 x MT3.50; post. 16 x MT6.00
FRENI: Dual Combined Braking System (D-CBS), con ABS, controllati elettronicamente. Freno anteriore doppio disco flottante da 320 mm con pinze ad attacco radiale a 6 pistoncini; freno posteriore disco ventilato da 316 mm con pinza a tre pistoncini.
DIMENSIONI (lunghezza x larghezza x altezza) E PESO IN ORDINE DI MARCIA:
Gold Wing MT: 2.475 x 925 x 1.340 mm - 365 kg
Gold Wing ‘Tour’ MT: 2.575 x 925 x 1.430 mm - 379 kg
Gold Wing ‘Tour’ DCT: 2.575 x 905 x 1.430 mm - 383 kg

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