di Alberto Pasi - 14 September 2017

Motociclismo d'Epoca di ottobre 2017

Anteprima di Motociclismo d'Epoca di ottobre 2017. In copertina la MV Agusta 750 S America. All'interno: dossier sulle Gilera KZ-KK 125 anni '80; scooter inglesi degli anni '20; guida all'acquisto della Yamaha RD 350 ​LC; storia della Garelli 250 GP 1985-88; i più importanti eventi "epocali"...

Costosa e deludente, oggi è quotatissima

In copertina l’ultima versione della 4 cilindri della Casa di Verghera. Nata nel 1975 per soddisfare le richieste dell’importatore americano, questa moto vive la sua breve stagione nell’indifferenza degli appassionati. Esageratamente costosa (quasi tre volte tanto una Honda CB750 SS) delude nella qualità della componentistica, nelle prestazioni e nel comportamento sul veloce. Ma il fascino esercitato nel tempo dal marchio MV le ha consentito una rivincita di non poco conto. Le poche moto prodotte e quasi tutte ancora esistenti, oggi valgono cifre elevatissime!

Innovative e velocissime

Ben altro apprezzamento ottenne qualche anno dopo la Gilera KZ-KK 125. Siamo alla fine del 1985 e la Casa di Arcore, dopo il successo ottenuto con le RV ed RX, sferra un altro attacco al mercato più redditizio in Italia. Le nuove supersportive, innovative nell’estetica (opera di Luciano Marabese) e sofisticate nella ciclistica, sono dotate di un motore estremamente performante e sono le prime 125 a superare i 150 km/h effettivi.

Fenomeno passeggero

Tornando molto indietro nel tempo, Motociclismo d’Epoca “sbarca” negli anni Venti, quando in Gran Bretagna si sviluppa un notevole interesse per gli scooter nel tentativo di proporre mezzi pratici, protettivi e funzionali. Nonostante alcuni di essi offrano soluzioni interessanti, non avranno successo perché di tecnica rudimentale e di non facile guida.

Polverizza quanto ogni rivale

Questo mese la Guida all’acquisto è dedicata ad una moto ammiratissima dagli sportivi e capace di rivoluzionare la classe 350, all’epoca riservata ai giovani che non avevano ancora compiuto i 21 anni. Si tratta della Yamaha RD 350 LC, due tempi, raffreddata ad acqua, che polverizza quanto a prestazioni ogni rivale. Sotto analisi le prime due versioni, la 4LO del 1980-1982 e la 31K del 1983-1984, quest’ultima impreziosita dalle valvole allo scarico, portando la potenza da 47 a 59 CV.

Tecnica interessante, ma non bastò

Per la parte puramente sportiva Motociclismo d’Epoca approfondisce la storia e la tecnica della Garelli 250 GP. Progettata dall’ olandese Jan Thiel e affidata ad Angel Nieto e Maurizio Vitali, non ottenne purtroppo risultati di rilievo negli anni 1985-1988. Resta un esempio interessante quanto a tecnica, sia per il telaio monoscocca sia per il motore bicilindrico a V di 75°.

Eventi epocali

© RIPRODUZIONE RISERVATA