di Marco Gualdani - 03 August 2017

Speranza per Maggiora: Schava organizzerà la MXGP fino al 2021

La società che fa capo a Stefano Avandero (Schava proprietaria del Maggiora Park) e il promoter del Mondiale MXGP rinnovano l’accordo per l’organizzazione di altri tre GP d’Italia e un Motocross delle Nazioni per il 2021

Ecco chi organizza i prossimi 3 GP d'Italia (ma non si sa dove)

"Splendida collaborazione con Ottobiano Motorsport"

Mettere in piedi un GP, oggi, non comprende solo la parte sportiva, ma si allarga a tutta una serie di attività collaterali di cui Avandero è ben consapevole:
Gli eventi di motocross, nell’accezione di noi addetti ai lavori – afferma appunto Avandero – devono dosare alto livello di sfida per esaltare i piloti, divertimento per i fan e opportunità di engagement per gli sponsor. Per fare questo occorre una cabina di regia che coordini i diversi soggetti coinvolti, da Youthstream ai Team, dalle federazioni alle amministrazioni pubbliche e ai privati, per creare le condizioni ideali affinché lo spettacolo sportivo si svolga in venue adeguate, sicure e belle da vivere. In questo senso il mondiale a Ottobiano è stato davvero un successo, grazie alla splendida collaborazione con gli amici di Ottobiano Motorsport, i quali hanno contribuito al coordinamento e agli sforzi di 12 Comuni, forze dell’ordine, Protezione Civile e Vigili del Fuoco per realizzare quello che, a detta di molti, è stato l’evento sportivo più importante nella storia della Provincia di Pavia”.


Proprio Ottobiano è stato il teatro del recente GP della Lombardia, arrivato in sostituzione del GP d’Italia inizialmente previsto a Maggiora Park, che ha confermato le abilità del sodalizio anche “in trasferta”.
Il GP di Ottobiano è stato una piacevole sorpresa, fonte di grande orgoglio e soddisfazione personale, in quanto, se pur partito molto in ritardo, ha confermato che tutto il team di lavoro consolidato in questi anni, dal M.C. MMX a tutto il resto dello staff, performa con competenza, fiducia e professionalità anche giocando fuori casa e per questo li ringrazierò sempre”.

Maggiora nel cuore

Il cuore di Avandero batte, però, ancora per Maggiora. Lo storico impianto del novarese è stato posto sotto sequestro lo scorso dicembre e oggi Schava è al lavoro per gli adeguamenti richiesti dal Comune di Maggiora, in relazione all’ordinanza della Provincia di Novara, la quale indica nella redazione di uno specifico studio sull’impatto ambientale dell’intera area, attualmente l’unica strada per poter riprendere l’attività del Maggiora Park.
Da un punto operativo, quindi, si procederà con la redazione di una V.I.A. (valutazione di impatto ambientale), per la quale Schava ha già incaricato un nuovo team di professionisti, a cui sono state affidate le indicazioni emerse da parte degli enti preposti.

Il mito deve continuare a brillare

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