Paura per Davies in Gara 1 dopo lo scontro con Rea
Mondiale Superbike 2017, Misano: dopo l'incidente tra Rea e Davies, AGGIORNAMENTO sulle condizioni di salute del pilota Ducati. La vittoria va a Sykes, VD Mark strepitoso ma sfortunato, Yamaha sorride poi con Lowes. Melandri getta via il podio, MV Agusta..."rimandata", male Aprilia
Le condizioni di salute di Chaz Davies
Mondiale Superbike 2017, Misano: risultati Gara 1
Pos
Pilota
Moto
Gap
Giro Veloce
1
SYKES Tom
Kawasaki ZX-10RR
LEAD
1'35”667
2
LOWES Alex
Yamaha YZF R1
4”551
1'35”559
3
REA Jonathan
Kawasaki ZX-10RR
8”126
1'35”403
4
TORRES Jordi
BMW S 1000 RR
10”850
1'36”054
5
FORÉS Xavi
Ducati Panigale R
13”649
1'36”039
6
LAVERTY Eugene
Aprilia RSV4 RF
20”508
1'35”874
7
KRUMMENACHER Randy
Kawasaki ZX-10RR
22”498
1'36”490
8
RAMOS Román
Kawasaki ZX-10RR
26”329
1'36”536
9
SAVADORI Lorenzo
Aprilia RSV4 RF
28”965
1'36”584
10
DE ROSA Raffaele
BMW S 1000 RR
32”171
1'36”681
11
CAMIER Leon
MV Agusta 1000 F4
38”314
1'35”829
12
DE ANGELIS Alex
Kawasaki ZX-10RR
39”829
1'37”010
13
BADOVINI Ayrton
Kawasaki ZX-10RR
50”478
1'37”366
14
JEZEK Ondrej
Kawasaki ZX-10RR
55”208
1'38”201
15
MELANDRI Marco
Ducati Panigale R
> 1'
1'35”460
NC
BRADL Stefan
Honda CBR1000RR
1'37”580
RT
DAVIES Chaz
Ducati Panigale R
1'35”436
RT
VAN DER MARK Michael
Yamaha YZF R1
1'35”297
RT
RUSSO Riccardo
Yamaha YZF R1
1'37”805
RT
MERCADO Leandro
Aprilia RSV4 RF
1'36”675
RT
MENGHI Fabio
Ducati Panigale R
1'38”668
La gara più rocambolesca della stagione. Trauma toracico per Davies
In Gara 1 parte benissimo (come sempre) Jonathan Rea, che si porta davanti a tutti alla prima curva, tuttavia c’è un Michael Van Der Mark che, dalla 5a casella, sorpassa il Campione del Mondo in carica e si porta davanti a tutti. È una prima volta sia per Van Der Mark (che non ha mai comandato una gara della Superbike) sia per la Yamaha R1, dal suo ritorno alle corse nel 2016. Alle spalle dell’olandese c’è Jonathan Rea, che cerca in ogni modo di difendersi dagli attacchi delle Ducati di Chaz Davies e Marco Melandri. Il poleman Tom Sykes occupa il 5° posto e guida in solitaria.
A 6 giri dalla fine, accade il disastro per il Team Crescent: la gomma posteriore di Michael Van Der Mark si stallona e per l’olandese il sogno della prima vittoria in SBK si spegne. La leadership, dunque, passa a Jonathan Rea, seguito come un’ombra dalle Ducati di Chaz Davies e Marco Melandri.
Quando mancano 3 giri al termine le posizioni di testa si mescolano: Chaz Davies e Marco Melandri infilano Jonathan Rea, il quale si ritrova 3° dopo un contatto. A fine giro Rea riesce a scavalcare Melandri ed è 2°: Davies ringrazia e può contare su 6 decimi che, dopo qualche settore diventano solo 2.
Nell’ultimo giro Marco Melandri cade alla curva 4 e regala il podio a Tom Sykes. Davanti invece Rea non riesce ad attaccare Davies. All’uscita della Curva del Carro, Davies (al comando) cade proprio davanti a Rea, il quale non può fare veramente nulla per evitare il gallese. Sykes e Lowes ne approfittano e passano sotto la bandiera a scacchi rispettivamente 1° e 2°, Rea riesce a rimettersi in sella e termina sul podio (3°). Bellissimo gesto del Campione del Mondo in carica, che nel giro d’onore si ferma da Chaz Davies per assicurarsi delle condizioni del rivale. Davies ha subito un trauma toracico, è cosciente ma fa fatica a respirare. Verrà portato all'ospedale di Rimini per accertamenti.
Dunque, per Tom Sykes si tratta della seconda vittoria stagionale, dopo quella di Donington, mentre Sam Lowes riesce a portare sul podio la Yamaha dopo la sfortuna del suo compagno di squadra. Per Jonathan Rea invece si tratta del podio numero 100 in carriera, alla sua 204a gara nella WorldSBK. 4° e 5° posto rispettivamente per gli spagnoli Jordi Torres e Xavi Forès. Eugene Laverty chiude al 6° posto con la migliore Aprilia, tuttavia l’irlandese agguanta questa posizione dopo 4 piloti caduti davanti a lui. 7° e 8° posto per le Kawasaki clienti guidate da Randy Krummenacher e Roman Ramos. Completano la Top 10 gli italiani Lorenzo Savadori (9°) e Raffaele De Rosa (10°). Leon Camier è 11° con la MV Agusta, a punti anche De Angelis (12°), Badovini (13°), Jezek (14°) e Marco Melandri (15°). Oltre a Davies e VD Mark, non terminano la gara Russo, Mercado e Menghi. Ritiro per Bradl, a causa di problemi tecnici alla sua Honda.