a cura della redazione - 31 May 2017

“La SuperSport è essenziale: il modello S nemmeno era previsto…”

La prova della Ducati SuperSport 2017 ci ha dato la possibilità di chiedere a Giuseppe Caprara (project engineer) perché la moto non ha le sospensioni elettroniche; perché ha lo stesso telaio della Monster; come funzionano il traction control e il quickshifter…

Conosciamo a fondo la “più bella”

“Le sospensioni elettroniche? Mai prese in considerazione”

Il telaio è lo stesso della Monster 821?
La struttura principale sì, ma sulla Supersport ha vari fissaggi dedicati. Per esempio il supporto del proiettore è direttamente collegato al cannotto di sterzo, quindi in quella zona è stato modificato.

Perché avete scelto una gomma posteriore di misura 180/55 e non la più sportiva 180/60 che montate su Panigale 959 e Monster 821?
Abbiamo testato entrambe le soluzioni e poi scelto la prima perché rende la moto più agile.

Quanto sarebbe costata una Supersport con sospensioni regolabili elettronicamente?
Non è una questione puramente di prezzo, ma di complessità. Le sospensioni regolabili sono un plus di determinati modelli, ma implicano delle complessità elettroniche e tecniche, come trovare posto per le centraline, aggiungere peso. La Supersport nasce come moto essenziale e compatta, e mettere sospensioni semiattive o regolabile elettronicamente ne avrebbe appesantito il concetto, per cui è un’idea che non è nemmeno stata presa in considerazione. In origine non era prevista nemmeno la versione S, che però ci è stata chiesta a gran voce dai concessionari.

Avete previsto un top case, tra gli accessori?
No, ci sono solo le valige laterali da 22 litri ciascuna.

Tre moto, stesso motore ma molte differenze

Come mai Supersport, Hypermotard e Multi 950 hanno lo stesso motore ma sistemi di iniezione e gestione diversi?
Sono scelte aziendali. Su questo veicolo abbiamo preferito utilizzare lo stesso fornitore che abbiamo sulla famiglia Monster, anche perché il sistema ha dimostrato un ottimo funzionamento.

Ora che avete implementato il cambio elettronico sul Testastretta 11° di 937 cc immaginiamo che lo renderete disponibile anche sulla Multi 950 e la Hypermotard.
L’implementazione del quickshifter è un qualcosa di abbastanza delicato, sia dal punto di vista elettronico che a livello di motore. Per esempio prevede contenuti tecnici specifici. Il cambio della Supersport è stato irrobustito rispetto a quello di Multistrada e Hypermotard, perché il quickshift va a generare attriti sul che altrimenti sono dannosi. A livello elettronico abbiamo fatto un’attività certosina sul software per fare in modo che la centralina motore gestisse nel migliore dei modi il quickshift. Per adesso, quindi, non è previsto di implementarlo anche sugli altri modelli. In futuro probabilmente sarà fatto.

Come mai pur col ride-by-wire il controllo di trazione agisce solo sull’iniezione e non sulle farfalle?
Perché è la prima versione del nostro controllo di trazione, non quello EVO che abbiamo sulla Panigale. Il suo funzionamento prevede di agire solo sull’iniezione.

Come mai nel riding mode Urban il quickshifter è disattivato?
Non c’è una ragione specifica, abbiamo scelto così. Comunque tramite il cruscotto si può attivare anche nel riding mode Urban.

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