di Mirko Fabbian - 10 May 2017

Mondiale TrialGP 2017: calendario e nuove regole

Toni Bou è una certezza, ma nel Mondiale Trial qualcosa doveva cambiare. Moltissime le novità che andranno a cambiare la serie Outdoor, a partire da un nuovo promotore e passando per nuove classi e innovativi metodi di affrontare gara e qualifiche. Calendario e info

Calendario Mondiale trial Outdoor 2017

Una ventata di aria fresca per il mondiale trial outdoor

La stagione 2017 del mondiale di X-Trial Indoor si è conclusa da poco, consacrando ancora una volta Toni Bou come campione per l'undicesima volta nella disciplina. L'attenzione si sposta, quindi, sul mondiale outdoor (cliccate qui per alcune delle foto più belle della stagione outdoor 2016), in particolare sulla prima gara della stagione che andrà in scena il 13 e 14 maggio a Camprodon, in Spagna.
La stagione 2017 sarà sicuramente ricordata per i cambiamenti che porterà con sé, sotto la direzione del nuovo promotore del campionato, Sport7, il quale lavorerà in stretta partnership con la FIM affinché le nuove regole di gara trovino applicazione nelle otto tappe del mondiale, che terminerà in Italia nel mese di settembre.

Se nella categoria maggiore, il TrialGP, saranno solo 18 piloti a poter partecipare, una delle grandi novità riguarderà, invece, il Trial2, categoria nella quale il limite di cilindrata viene innalzato a 250 cc. Novità anche per la classe Trial125, in cui gli eventi saranno solo 5, e per la classe femminile, in cui saranno introdotte due nuove classi che andranno a rispecchiare l'organizzazione di gara del mondiale maschile. Nel box successivo tutti gli approfondimenti.

Tutte le novità della stagione outdoor 2017

  • Sport7 - Il nuovo promotore
L'assenza di un promoter di campionato si faceva sentire da molti anni nel Campionato del Mondo Trial. Sarà messa a disposizione l'esperienza che la squadra Sport7 porterà alla serie sotto la guida di Jake Miller, un uomo che ha trascorso gli ultimi venticinque anni di lavoro all'interno del paddock di prova in diversi ruoli (forse meglio conosciuto come direttore di Dougie Lampkin per quasi vent'anni). Miller utilizzerà la sua conoscenza del settore per portare una ventata di aria fresca nel Trial. Con il suo personale altrettanto qualificato, già in precedenza al lavoro in cinque gare britanniche della categoria TrialGP e per diversi eventi Red Bull di alto profilo negli ultimi quindici anni, Jake e il suo team sembrano imporre lo stesso livello di professionalità che è diventato Il marchio della società per ogni progetto con cui sono stati coinvolti dal 1998.
  • TrialGP / Trial2 / Trial125 - Le nuove regole
La classe primaria - cioè la TrialGP - è ora aperta solo ai primi dieci piloti della stagione precedente e una manciata di altri "elitisti" selezionati dalla FIM / Sport7 che si ritiene posseggano la capacità / potenziale corretti per affrontare le sezioni di alto livello che contraddistinguono questo classe. Un totale di diciotto piloti permanenti gareggeranno nel TrialGP su moto con cilindrata superiore a 250 cc. Il Trial2 diventa un campionato mondiale FIM a tutti gli effetti - al pari del TrialGP e non più considerato, quindi, alla stregua di una Coppa del Mondo - ed è limitato a moto a due tempi da 250 cc. Questa classe, con il suo nuovo status, è ricca di talenti emergenti che lotteranno in tutti e otto gli eventi di di gara (la scorsa stagione le gare furono sette). Nel Trial125 saranno solo cinque gli eventi, di nuovo con tutti i round conteggio, con almeno quattro gare coincidenti con i campionati maggiori.
  • TrialGP Women / Trial2 Women - Nuove classi anche per le ragazze
Per garantire l'uguaglianza, il Campionato Mondiale Femminile, ora noto come TrialGP Women, sarà costituito dai primi venti piloti femminili con una seconda classe creata per far fronte al crescente numero di donne che partecipano alla serie, la Trial2 Women. Questa classe sarà al pari di una Coppa del Mondo FIM e offrirà un ottimo percorso per i piloti femminili più giovani. Come nel Trial2 le moto avranno una cilindrata massima pari a 250 cc. Entrambe le classi femminili prenderanno il via nel mese di luglio, con l'importante gara in USA per la categoria TrialGP Women, che segna la prima volta l'espatrio al di fuori dell'Europa delle rider in rosa.
  • Qualificazioni - La pole al pilota più veloce e pulito
Per molti anni, il Trial ha premiato con la migliore posizione di partenza il miglior pilota di ogni round di qualificazione. Con le nuove regole di gara la qualificazione sarà determinata da una singola sessione in cui i piloti dovranno essere veloci e avere colpo d'occhio per individuare la zona migliore in cui passare. Anche il punteggio viene eliminato, lasciando al tempo sul giro la decisione della classifica. In sintesi, il pilota che va più veloce e con lo stile più pulito sarà premiato con la pole position. Sicuramente il nuovo metodo di qualificazione garantirà una grande bagarre e, perchè no, anche qualche polemica.
  • Formato fisso - Il tempo è importante
Per rendere più facile per i fan seguire le qualificazioni e le prove, queste si terranno contemporaneamente in ogni Paese, con l'evento principale a partire dalle ore 9 di domenica in Europa e alle 9 di sabato / domenica in Giappone / USA. La qualificazione è alle 15 del sabato in Europa e alle 15 del venerdì al di fuori dell'Europa. Ogni evento sarà composto da due giri di quindici sezioni; ai piloti sarà consentito un massimo di due ore e mezzo per completare ogni giro, con venti minuti di pausa tra un giro e l'altro per consentire ai rider di rinfrescarsi e idratarsi. I vincitori saranno sul podio alle 15,45 in modo che le famiglia possano essere a casa in tempo utile.
  • Risultati in diretta e app per cellulari
Utilizzando la tecnologia satellitare per la prima, i risultati di gara saranno disponibili in tempo reale, anche grazie ad una nuova app per cellulari e una nuova pagina web.

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