di Nicolas Patrini - 24 March 2017

Biaggi in MotoGP per RTL 102.5: “Rossi agguerrito, per me può fare bene”

Max Biaggi sarà l’inviato speciale di RTL 102.5 per il Mondiale MotoGP 2017. Il Corsaro svelerà i segreti del paddock, parlerà di tecnica e intervisterà i piloti. Ecco alcune dichiarazioni, dove Max parla di Valentino (con sorprendente benevolenza...), del Mondiale 2017 e del futuro nelle corse

“Maverick compagno scomodo, ma Rossi non ha bisogno di presentazioni”

"Tra me e Valentino c'era un dualismo sano. A volte abbiamo abboccato ai giornalisti..."

Sulla questione della “rivalità” con Valentino Rossi e di quanto la necessità di confrontarsi con dei campioni lo abbia aiutato a crescere, Biaggi dichiara: “C’era anche Doohan, australiano “cannibale”, e devo dire la verità il dualismo lo vivevo solo sportivamente, poi mi rendevo conto che questo generava interesse e attenzione ed era la linfa degli sponsor. La mia concentrazione era però sempre sulla gara, sulla preparazione del weekend; molte volte cadevo negli ami che mi tiravano i giornalisti. Anche a Valentino è successo, più di una volta, e ci siamo fatti animare da questo periodo molto lungo e anche bello; lui ha detto recentemente di rimpiangere quei momenti, era un dualismo sano e io l’ho interpretato con un po’ di nostalgia ma anche come una piccola gratifica.

A me ha lasciato molto quel periodo, è stato il momento più acuto della mia vita, dove sportivamente parlando c’è stato il dualismo più importante. Quel periodo mi ha portato tanto e riconosco a Valentino di essere stato più scaltro e più forte. Ha vinto molto di più. Nel nostro periodo Valentino si giocava tutto sull’Italia. Negli ultimi anni è stato più uno scontro Italia- Spagna, dal punto di vista mediatico è senza dubbio più difficile per lui. Quando combatti un Mondiale contro due spagnoli fortissimi è normale che ci sia un po’ di sconforto, però c’è ancora possibilità per Rossi di rifarsi e in questo Campionato che sta per partire lo vedo bello agguerrito; dalla sua parte ha tantissima esperienza. Secondo me potrà fare molto bene.”

Le nuove sfide di Max..

Il “Corsaro” ha anche parlato del Max Racing Team, la squadra che ha fondato e che porterà al Campionato italiano con i giovanissimi Del Bianco e Baldini: “Tutti i talent scout sperano di avere tra le mani un giovane di talento, anche Valentino ha fatto la sua Academy per offrire la possibilità a molti ragazzi di affermarsi. Io ho fatto la stessa cosa ma ho voluto puntare solo su due sole ragazzi: Alessandro Del Bianco, che ha 18 anni, e Davide Baldini, che ne ha 14. Spero possano fare bene. Io offro a loro la possibilità di poter correre e di stare a contatto con le persone giuste, quelle che ti indirizzano e ti consigliano, ti danno quello che normalmente acquisisci negli anni. Ora sta a loro, perché non è che puoi dargli una moto che va molto più veloce degli altri o vantaggi veri, gli dai il supporto, gli indichi la via. Io non sono solo il padrone di questo team ma il compagno, l’appassionato, il tecnico, insomma gli dò una mano, non subentro veramente come deve fare il capo meccanico o con un ruolo istituzionale”.

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