di Tarcisio Olgiati - 09 March 2017

Nuova Africa Twin Rally, nuove foto: tutti i componenti speciali

Ecco la versione acquistabile dal concessionario della Honda Africa Twin Rally che ha corso con Paolo Ceci all'Africa Eco Race 2017. Allestita da RedMoto, monta componenti speciali racing, è omologata per l'uso stradale, adatta sia alle gare che al turismo avventuroso. Dettagli, foto e prezzo

Presentata a Eicma

Ricordate lo stand Honda a Eicma? Decine e decine di modelli esposti (li vedete qui), per la gioia degli appassionati di qualsiasi genere di due ruote. C’era però una sezione del mega stand particolarmente attraente, quella riservata all’Africa Twin. Oltre al modello di serie in versione 2017, c’erano delle belle variazioni sul tema offroad, aspetto della nuova Africona che i puristi hanno sempre considerato non pienamente compiuto. C’erano quindi l’Adventure Sports Concept già vista nel 2015, la bellissima e più specialistica Enduro Sports Concept, più altre special fuoristradistiche degne di nota. Una di queste era la Africa Twin Rally preparata da RedMoto per il pilota Paolo Ceci in vista dell’Africa Race 2017.
Ora quella moto da competizione, ovviamente realizzata allora in pezzo unico, diventa un modello disponibile per tutti, utilizzabile per il fuoristrada professionale (gare per bicilindriche, italiano Motorally, Africa race, ecc) ma anche su strada. Vediamo i dettagli (qui le foto).

Per le gare ed il turismo avventuroso: versioni e prezzi

Dall’esperienza dell’Africa Race, Africa Twin Rally è allestita da RedMoto con la migliore componentistica racing professionale (l’obbiettivo è puntare alla vittoria nei raid estremi, e non solo nella classe “bicilindriche”: in fondo all’articolo un piccolo riassunto della gara di Ceci), senza per questo perdere l’omologazione all’uso su strada o la possibilità di montare ulteriori accessori dedicati al modello standard, che la rendono perfettamente fruibile anche nel turismo a lungo raggio, magari con qualche bella digressione nel deserto.

L’Africa Twin Rally è regolarmente omologata, dicevamo, rispetta la normativa Euro 4, è già ordinabile presso i concessionari ed è disponibile nelle versioni cromatiche Rally Red e Tricolour HRC, con cambio manuale (21.740 euro c.i.m.*) e sequenziale a doppia frizione DCT (22.890 euro c.i.m.*). La potrete ammirare a Motodays, presso lo stand Honda.

*: il prezzo “chiavi in mano – c.i.m.” si ottiene aggiungendo al prezzo “franco concessionario” le spese per la messa in strada, che Motociclismo quantifica forfettariamente in 250 euro.

Equipaggiamento top

Maggiori dettagli sulla componentistica

L’avventura di Ceci

Dicevamo all’inizio che questa moto deriva dall’esperienza fatta in gara da paolo Ceci all’Africa Eco race 2017. Già, ma come si è comportata la “Rally” in Marocco, Mauritania e Senegal?
Innanzitutto diciamo che Ceci correva nella classe “+450”, riservata alle moto di oltre 450 cc, bicilindriche comprese. Non che queste ultime fossero poi molte, c’erano solo la Honda di Paolo e la KTM 990 di Caprioni, mentre a completare la classe restavano 4 KTM monocilindriche. Al di là di quanto si possa pensare, una bicilindrica non è detto che sia avvantaggiata, perché ha sì maggiore potenza, ma è ovviamente anche più ingombrante e pesante (Ceci ha… dichiarato 210 kg a secco per la sua Africa Twin, oltre 60 kg in più rispetto alle mono 450!).
A maggior ragione, quindi, va a Ceci un grande applauso per come ha condotto la gara, davvero poco rappresentata dal 14° posto finale in classifica generale (ma 2° in quella “+450”).
In realtà, Ceci ha corso magistralmente fino alla tappa 8, finendo sempre 1° nella “+450” e portando a casa due vittorie assolute di tappa e altri 3 podi. Il tutto tradotto in un ottimo 2° posto nella generale. Poi il patatrac… Nella tappa 8 la moto ha un problema alla frizione, che lo costringe a dare forfait e a farsi recuperare dal carro scopa. Risultato: penalità forfettaria di 20 ore e gara in fumo. Già, perché Paolo, dalla tappa 9 in poi, ricomincia a macinare podi, vincendo addirittura l’assoluta della tappa 11, ma ormai il ritardo è troppo ampio, quindi da 18° posto riesce solo a risalire al 14° finale. Insomma, una gran gara ma anche tanta sfortuna. A parità di risultati, ma senza contare la tappa 8, Ceci sarebbe arrivato a giocarsi tranquillamente il 2° posto finale. Sarà per la prossima volta.

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