Se la Stelvio non si accende, riparte tardi e il conto è salato
tre mesi di attesa e... una “modica” spesa
"lavoriamo al miglioramento costante delle attività di relazione con i Clienti"
Moto Guzzi: siamo innanzitutto davvero dispiaciuti per il prolungato fermo tecnico che la riparazione del mezzo ha richiesto. Le tempistiche sono state causate da elementi concomitanti come la chiusura per ferie dell’Officina, la complessità del problema occorso e quindi della relativa diagnosi. Per quanto riguarda il costo della riparazione evidenziamo che l’intervento, certamente complesso, effettuato sulla moto ha richiesto un elevato numero di ore per la diagnosi e per il completo smontaggio e rimontaggio del mezzo. Come lei stesso evidenzia a conclusione della sua lettera, stiamo lavorando al rilancio del Marchio con grande passione, la stessa che ci spinge non solo nella continua ricerca della massima qualità ed affidabilità a lungo termine con l’unico obiettivo di realizzare prodotti sempre più performanti e scongiurare quindi il rischio che per altri si verifichi lo stesso problema, ma anche nel miglioramento costante delle attività di relazione con i nostri Clienti (lo conferma in questa intervista anche il direttore marketing e comunicazione Gruppo Piaggio anche il Davide Zanolini, ndr).