a cura della redazione - 05 January 2017

Keep in... chat

Interfono da viaggio bluetooth Cellularline Interphone Tour: facile da montare, dotato di comandi intuitivi e di "Fast charge", che consente in breve tempo di implementare l'autonomia, permette di connettere quattro moto. Prova, pregi e difetti dell’interfono top di gamma della Cellularline

Non solo parole

Sono sempre di più i motociclisti che utilizzano gli interfoni in viaggio, sia per la comunicazione di coppia sia per quella di gruppo. Le ragioni di questo successo sono semplici da capire: consentono di chiacchierare, di passare il tempo durante i trasferimenti e la comunicazione in terre inesplorate dove c'è bisogno di rimanere in contatto con i compagni di viaggio. Quando poi si desidera godere della sana “solitudine” del motociclista, con un solo gesto si può ascoltare musica o disconnetersi. Noi abbiamo testato il nuovo Interphone Tour, top di gamma proposto da Cellularline, che dal 2016 ha diversificato la sua linea in base all'uso che se ne fa (e per il 2017 sono in arrivo altre novità): oltre al "Tour", ci sono il modello "Urban" e "Sport".  Venduto sia in confezione singola che doppia, è stato montato su due caschi modulari e utilizzato su due mezzi molto diversi, entrambi BMW (una R 1200 R e uno scooter C 650 GT), in modo da valutarne la qualità dell’audio in condizioni di guida differenti.

RICARICA e connessione VELOCi

LA PRATICITÀ DEI "MACROTASTI"

i limiti

IN VIAGGIO

su e giù

Pregi

  • Facilità d'uso Audio di qualità elevata
  • Grande autonomia
  • Riconnessione automatica
 
Difetti
  • Mancanza di due canali paralleli per cui quando si ascolta musica dallo smartphone, navigatore, ecc., s'interrompe il contatto interfono

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