22 July 2009

Anteprima: Yamaha YZ250F 2010, rivoluzionata

Yamaha presenta la versione 2010 della cross YZ250F. La due e mezzo di Iwata, che arriverà l’anno prossimo è stata completamente stravolta rispetto al modello di quest’anno. È stata rivoluzionata nella ciclistica con un telaio completamente ridisegnato, che si allinea a quello delle altre tre Case giapponesi, passando dal vecchio monotrave che si sdoppiava ad un perimetrale. Mantiene invece la tradizionale alimentazione a carburatore. Al contrario di Suzuki e Honda che hanno deciso di presentare

CICLISTICA




Milano 22 luglio 2009
CICLISTICA Yamaha presenta la versione 2010 della cross YZ250F. La due e mezzo di Iwata, che arriverà l’anno prossimo è stata completamente stravolta rispetto al modello di quest’anno. È stata rivoluzionata nella ciclistica con un telaio completamente ridisegnato, che si allinea a quello delle altre tre Case giapponesi, passando dal vecchio monotrave che si sdoppiava ad un perimetrale. Mantiene invece la tradizionale alimentazione a carburatore. Al contrario di Suzuki e Honda che hanno deciso di presentare i modelli 2010 con l’iniezione. La forcella è stata rivista nella valvola smorzatrice e nell’asta interna, per migliorare la risposta alla guida. Lo schema perimetrale ha consentito di aumentare la rigidezza laterale e torsionale del telaio. Con il disegno del telaio cambiano anche l’angolo di inclinazione dello sterzo e l’avancorsa.

MOTORE




MOTORE
L’albero motore ha un diverso bilanciamento per migliorare la guidabilità. Il propulsore a 4 tempi, cinque valvole, con doppio albero a camme in testa è stato rivisto nella termica con l’adozione di nuovi retainer in alluminio (gli scodellini che con l’ausilio dei semiconi vincolano molla e valvola) e una molla delle valvole dal peso ridotto. Cambia la taratura del carburatore e i tecnici hanno lavorato anche per migliorare l’accensione. Il filtro dell’aria è stato sostituito, per con uno che si adattasse meglio al nuovo telaio. La leva della frizione ha un funzionamento più morbido. È stato modificato l’impianto di scarico con una nuova forma dei collettori della marmitta, passando da una sezione trasversale rotonda a una sezione trasversale a “D”. Sul silenziatore sono state fatte alcune modifiche, che lo hanno reso più leggero.

ESTETICA ED ERGONOMIA




ESTETICA ED ERGONOMIA
Le plastiche sono tutte nuove e hanno forma diverse, che danno l’impressione di una moto più compatta. La sella è diversa ed è più piatta rispetto a prima. Ne deriva una nuova ergonomia in sella, adattabile grazie al manubrio regolabile su quattro posizioni.

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