Corser guida la F1 Sauber, Heidfeld sale in sella alla BMW S 1000 RR. Xaus prova la BMW dei campionati Turismo
Corser guida la f1 sauber, heidfeld sale in sella alla bmw s 1000 rr. xaus prova la bmw dei campionati turismo
Nürburgring (GERMANIA) 21 luglio 2009 – Ieri i Reparti Corse
della
Casa di Monaco hanno deciso di fare un esperimento in parte all’insegna
dello spettacolo, per stupire partner commerciali e tifosi del Marchio
BMW, in parte come test sportivo: sulla pista del Nürburgring ha fatto
guidare a Troy Corser la Formula 1 Sauber con cui corre Nick Heidfeld e
al tedesco la S 1000 RR Superbike con cui Corser partecipa al Mondiale
SBK. Così, il pilota australiano è passato dalla moto ad un’automobile
da corsa con più di 700 CV, mentre il Heidfeld è sceso dalle quattro ruote
per provare l’emozione di 200 CV distribuiti su due ruote.
Ha detto Heidfeld: “È stata un’esperienza sensazionale. Avevo già
preso
confidenza con la moto durante la mattina, su strada, dove avevo già avuto
occasione di segnare le saponette della mia tutta, perché, con una moto
del genere, è inevitabile. Naturalmente volevo toccare col ginocchio in
piega anche con la versione racing della moto e non solo con la stradale,
dunque una volta in curva sul circuito mi sono inventato anche dei numeri.
Pensavo che la racing fosse solo un’evoluzione della stradale e invece
la differenza di carattere è abissale: da un lato la superbike è più aggressiva,
ha maggiore aderenza sull’asfalto e freni superiori, ma dall’altro è
facile da pilotare perché si controlla benissimo. È molto maneggevole,
ma, in realtà, sono lontano anni luce da quelli che sono i limiti della
Superbike”.
Troy Corser ha girato nella mattina con la F1 e ha commentato: “È stato
semplicemente fantastico. L’auto dà la sensazione di essere molto
bilanciata
e i freni sono favolosi. L’aderenza degli pneumatici è spettacolare
–
per chi passa dalle due alle quattro ruote lo è ancora di più n.d.r. –
lo sterzo invece è brusco, ma offre un buon feeling. Mi fa specie quanto
all’ultimo e con quale potenza si possa frenare: dico questo perché mi
sono accorto che frenavo troppo presto, perciò mi piacerebbe davvero avere
uno o due giorni per capire quale sia realmente il limite e quale sia il
mio potenziale con questa F1.
Nel pomeriggio Ruben Xaus ha lasciato la sua Superbike per provare una
BMW impegnata nei campionati Turismo: “ È stata un’esperienza molto
divertente.
Mi sarebbe piaciuto avere più tempo per provare in pista, ma sfortunatamente
ho potuto fare solamente due giri. L’auto dà una sensazione di grande
sicurezza e con essa puoi passare sopra i cordoli e tagliarli come certo
non puoi fare con la moto. La vera differenza fra le due e le quattro ruote
è certamente la frenata, perché sull’automobile puoi staccare molto più
tardi. Mi sono divertito. Tuttavia preferisco la mia moto, perché in sella
alla moto mi sento più libero”.