di Tarcisio Olgiati - 24 October 2016

Futuro MV Agusta: ridimensionamento e moto di gamma alta

MV Agusta ha presentato al Tribunale il piano industriale e finanziario che dovrebbe farla uscire dallo stato di crisi che ne l’ha pesantemente condizionata nei mesi scorsi. Drastica riduzione della produzione, concentrazione su modelli di alta gamma, taglio dei costi, ma serve anche una ricapitalizzazione. E Mercedes cosa fa?

50 milioni da trovare

Il piano c’è: meno moto ma buone

Nuova Brutale 4 cilindri a eicma?

Nel frattempo a Schiranna si è tornati a lavorare, ma con concretezza, senza lanciarsi in progetti non sostenibili, quanto piuttosto puntando sulla razionalizzazione della gamma “tre cilindri”, il lancio di serie speciali e magari cominciando a pensare ad una nuova 4 cilindri (ricordate la copertina di Motocicismo di giugno?). Bisogna stare coi piedi per terra: moto super esclusive come la F4Z disegnata da Zagato, la Ago TT o la Diablo Brutale non diventeranno “di serie”, mentre tutta la gamma delle moto in  listino diventa Euro 4 e a Eicma potrebbe arrivare una novità nella famiglia Brutale 1090. Comunque entro fine 2016 arriveranno nuovi modelli, poi la palla passa di nuovo ai creditori, che tra qualche mese verranno convocati dal tribunale per la presentazione della proposta di piano di rientro da parte di MV. Sta a loro decidere se accettarla o meno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA