di Giorgio Sala - 20 October 2016

Moto3, Binder si impone nel finale: sua la pole a Phillip Island

Moto3 2016, Phillip Island: risultati qualifiche e griglia di partenza del GP d’Australia. Il pilota sudafricano si impone nel finale di una sessione complicata, iniziata con la pioggia e terminata con il sole. Diverse cadute, alla fine Bulega trova la prima fila, Migno e Bagnaia in Top 10. Locatelli, Navarro, Bastianini e Antonelli in difficoltà

Mondiale Moto3 2016, Phillip Island: la cronaca delle qualifiche

I piloti della Moto3 danno inizio alle danze alla giornata di qualifiche. Appena i piloti escono dalla pit lane, i commissari sventolano le bandiere bianche con la croce rossa: inizia a piovere! Antonelli cade alla curva 4 mentre tutti i piloti guidano con la maggior prudenza possibile. Tutti i meccanici sono al lavoro per cambiare il setup e le gomme alle moto appena rientrate.

Il primo pilota ad uscire dalla pit lane è Pecco Bagnaia a 35 minuti dalla fine, seguito a ruota da Fabio Quartararo e da Jorge Martin. Ironia della sorte: smette di piovere, e il tracciato risulta dunque appena umido.

Arrivano i primi tempi: 1’49”569 per Fabio Quartararo, 1’51”196 per Bagnaia. Fa ancora meglio Jorge Martin: 1’49”542. Nel giro successivo, Bagnaia si porta in testa alla lista dei tempi con un 1’49”000, ma Martin risponde con un 1’47”879.

A 28 minuti dalla fine, si delinea la prima Top 10: Martin, Locatelli, Bastianini, Bagnaia, Mir, Quartararo, Dalla Porta, Bulega, Petrarca e Di Giannantonio. La classifica è destinata a variare diverse volte, sia a causa delle condizioni della pista che tendono a migliorare, sia perché nel frattempo tutti i piloti escono dai box ed iniziano a siglare il loro primo giro veloce.

A 23 minuti dal termine, sono Phillip Oettl ed Enea Bastianini i primi piloti ad uscire con le slick. Al momento la Top 10 è composta da: Bagnaia (1’44”704), Binder, Martin, Locatelli, McPhee, Rodrigo, Norrodin, Suzuki, Loi e Pawi. 12° Bulega, 13° Di Giannantonio, 17° Dalla Porta, 18° Spiranelli, 26° Petrarca. Praticamente tutti i piloti in pista rientrano ai box per cambiare le gomme: è tempo di montare le sick!

A 20 minuti dal termine, Bastianini e Oettl siglano i primi tempi con le slick: rispettivamente 1’43”204 e 1’42”666, circa 2 secondi meglio di Bagnaia con le gomme da bagnato. Nel frattempo arriva la caduta di Albert Arenas alla curva 11: un lowside per il giovane pilota spagnolo, che riesce a riportare ai box la propria moto. Problemi alla moto per Antonelli, che non ha ancora siglato un giro veloce: una sfortuna nera per l’alfiere del Team Ongetta Rivacold, che viene la sciato a piedi dalla propria moto. Oettl, nel mentre, si migliora (1’41”415) ma Bulega sigla il tempo di riferimento: 1’40”670! Nel giro successivo, però, Oettl si riporta in testa con un crono di 1’40”307.

A 15 minuti dalla bandiera a scacchi, la Top 10 è composta da: Oettl, Bulega, Locatelli, Mir, Quartararo, Bagnaia, Norrodin, Ono, Suzuki e Bastianini che rientra ai box per montare delle nuove slick. Le posizioni (soprattutto quelle di testa) variano di continuo, ciononostante non passa inosservato il 20° posto del Campione del Mondo Brad Binder.

Ad 11 minuti Bulega cerca di sorpassare Bagnaia all’esterno dell’ultima curva, ma Pecco lo spinge all’esterno e il pilota dello SKY Racing Team percorre tutta la via di fuga fino alle barriere. Fortunatamente la moto di Bulega e il pilota stesso sono ok, sebbene Nicolò sia visibilmente arrabbiato.

La testa della classifica varia di continuo; quando mancano 9 minuti alla fine, il tempo di riferimento è 1’39”159 siglato da John McPhee. Alle sue spalle ci sono: Locatelli, Bastianini, Quartararo, Bastianini, Bulega, Binder, Oettl, Guevara, Loi e Mir in Top 10. In difficoltà Jorge Navarro, appena 22°.

A 5 minuti dalla fine, Juanfran Guevara è protagonista di un highside all’ultima curva: il pilota viene sbattuto violentemente sul tracciato, e rimane a terra; il team medico lo soccorre prontamente. A causa di questa caduta, la sessione viene interrotta con una bandiera rossa quando mancano 4 minuti e 12 secondi; i piloti rientrano tutti nella pit lane.

Il tempo di riferimento della sessione è di Brad Binder: 1’39”087. Il sudafricano è seguito da: McPhee, Locatelli, Quartararo, Bastianini, Oettl, Canet, Bulega, Guevara e Loi in Top 10. Mir, Kornfeil, Danilo, Rodrigo, Bendsneyder, Herrera, Suzuki, Bagnaia, Di Giannantonio e Ono sono in Top 20. Martin, Dalla Porta, Norrodin, Darryn Binder, Ramirez, Navarro, Spiranelli, Migno, Petrarca e Pawi in Top 30. Valtulini 31°, Antonelli 32°, la wild card Barton 33° mentre Albert Arenas non ha ancora siglato un giro veloce. Dalla Race Direction viene comunicato che Gabriel Rodrigo è stato portato al centro medico, e che è tornato cosciente. Si attendono ulteriori notizie. La sessione riprende dopo circa 7 minuti.

Tutti i piloti sono ammucchiati a ridosso del semaforo della pit lane. Quando tutti rientrano in pista, Locatelli va largo alla curva 9 ma quando rientra all’interno del tracciato perde il controllo della propria moto sulla linea bianca. Nel primo giro veloce della ripresa, Canet cade alla curva 1. A pochi secondi dalla fine, Bulega si porta in pole provvisoria: 1’38”487, ottenuto grazie ad un ottimo lavoro di scie. Nel mentre cade Hiroki Ono alla curva 4.

Quando la bandiera a scacchi sancisce il termine della sessione, Brad Binder strappa la Pole position a Nicolò Bulega: il sudafricano sigla un 1’37”696, tra lui e il pilota numero 8 si “infila” Fabio Quartararo (a 93 millesimi dall’alfiere di Aki Ajo) che si porta in prima fila per la prima volta in stagione. Il 4° tempo di Gabriel Rodrigo è il miglior risultato per il pilota argentino, in seconda fila ci saranno John McPhee e Livio Loi. Migno apre la terza fila (7°), seguito da Darryn Binder e Jorge Martin. Pecco Bagnaia completa la Top 10, Jorge Navarro 13°, Andrea Locatelli 15°, Enea Bastianini 16°; sessione difficile per Niccolò Antonelli, che è appena 19°. 21° Fabio Di Giannantonio, 28° Lorenzo Dalla Porta, 30° Stefano Valtulini, 32° Fabio Spiranelli, 33° Lorenzo Petrarca.

A seguire c’è la MotoGP: cliccate qui per vedere gli orari TV e ricordatevi di partecipare al nostro FantaMOTOCICLISMO! Le regole sono sempre le stesse: fate il vostro pronostico sulle prime 5 posizioni della gara della Classe Regina e, a fine stagione, chi avrà totalizzato più punti potrà diventare tester di Motociclismo per un giorno!

CLICCATE QUI PER GIOCARE

Mondiale Moto3 2016, Phillip Island: risultati qualifiche

© RIPRODUZIONE RISERVATA