Capirossi e Vermeulen con la Suzuki cercano la rivincita al Sachsenring dopo le difficoltà di Laguna Seca
Capirossi e vermeulen con la suzuki cercano la rivincita al sachsenring dopo le difficoltà di laguna seca
Milano 16 luglio 2009 – La MotoGP Suzuki richiede ancora un
grande
lavoro. È un dato di fatto. Le migliorie tecniche introdotte nel corso
della prima metà del campionato iridato di quest’anno sono state tante,
ma non sono state sufficienti per soddisfare le esigenze di Loris Capirossi
e Chris Vermeulen, che chiedevano più velocità e, quindi, più potenza.
Alcuni cavalli in meno non saranno un problema al Sachsenring, dove il
lavoro da fare sarà di un altro tipo, come spiega Capirex: “Le due ultime
gare sono state difficili da digerire per noi nonostante il duro lavoro
effettuato. Non abbiamo trovato le soluzioni adeguate e ci sono ancora
molte cose da imparare su come funziona la nostra Suzuki GSV-R in differenti
condizioni e con pneumatici diversi, ma mi auguro che quello che sappiamo
sia sufficiente per far bene in Germania. Sul Sachsenring non è necessaria
troppa potenza e velocità, ma la moto deve essere molto equilibrata perché
si rimane spesso sulla parte laterale della gomma. Su questa pista sono
stato secondo nel 2007 e possiamo fare bene questo fine settimana!”.
Ottimista
anche Chris Vermeulen: “Lo scorso anno ho chiuso terzo e anche se era
sotto la pioggia, sono convinto che possiamo ripeterci quest'anno, a prescindere
dal tempo. La moto è ok, e migliora ad ogni uscita”.