Il boxer BMW “ad aria” di 850-900 cc non si farà
novità da copertina
Matthias Runde - product manager: “Amplieremo la gamma heritage”
Quali sono i diretti concorrenti della R nineT Scrambler?
Non ne abbiamo. Chi prende la nineT vuole il motore Boxer, e lo abbiamo solo noi. A livello di posizionamento nel mercato però, la nostra clientela è vicina a quella delle Triumph Bonneville.
Vedremo delle nineT e delle Boxer di 850-900 cc?
No. Da una moto con il motore più piccolo, i clienti si aspettano prezzi inferiori. Ma a noi costerebbe quanto l’attuale 1200. Per le cilindrate medie abbiamo la serie F.
Dobbiamo aspettarci una erede della R 80 GS? Il concept Lac Rosé ci prefigura un modello futuro?
Stiamo espandendo la gamma heritage, ormai è chiaro, e lo faremo da qui al 2020. Ora non posso anticiparvi nulla, se non che vedrete belle novità già ai Saloni autunnali.
Harry Schmidt - designer R nineT Scambler: “Ispirati da chi anticipa le tendenze”
La Scrambler è seguita alla special special Path 22 del 2015, così come la nineT standard è nata dopo il concept di Roland Sands del 2012. Quali rapporti avete con i customizer?
I preparatori migliori sono quelli che sanno anticipare le tendenze. Con Roland Sands abbiamo avuto una proficua partnership. E comunque siamo molto attenti al mondo custom, la personalizzazione è uno dei temi caldi del momento.
Perché la Scrambler c’è solo grigia?
Non è un grigio qualunque: è opaco, metallico, basico, ma non povero. Trasmette solidità e concretezza. Se poi chi prenderà la Scrambler vorrà verniciarlo, non mi oppongo…