Nuova revisione del regolamento Dakar
Nuova revisione del regolamento dakar
Issy-les-Moulineaux (FRANCIA)
8 luglio 2009 – Amauri Sport Organization (A.S.O.), la società
organizzatrice
della Dakar, ha rivisto ulteriormente il regolamento del rally. Rimane
l’obiettivo di limitare la cilindrata a 450 cc, ma la limitazione non
sarà più rigida come quella annunciata con la prima revisione regolamentare.
Infatti l’obbligo sia per i professionisti, sia per gli amatori di
utilizzare
moto di cilindrata 450 è stato posticipato al 2012. Nel frattempo, per
l’edizione 2010 i professionisti potranno correre con motorizzazioni
superiori
ai 450 cc, ma, in questo caso, i propulsori dovranno essere dotati di air
restrictor. Per gli amatori la scelta della cilindrata resterà libera.
Nel 2011, invece i professionisti
dovranno per forza rimanere entro il limite dei 450 cc, mentre gli amatori,
qualora volessero utilizzare motori superiori ai 450 cc, dovranno dotarli
di air restrictor. Nel 2012 le moto dei piloti di tutte le categorie, come
detto, dovranno essere tassativamente limitate a 450 cc. Gli air restrictor
saranno forniti a partire da metà luglio direttamente da un’unica azienda
a cui la A.S.O. ha dato l’incarico di realizzarli. Le nuove modifiche
al regolamento sono state fatte, come si legge nel comunicato, “in seguito
alle numerose discussioni sorte con piloti e team delle diverse categorie
della motocicletta (amatori, professionisti, preparatori e Federazione
Motociclistica Internazionale)”. In effetti, anche i Costruttori, KTM
in particolare, si erano detti disponibili verso la limitazione dei motori
a 450 cc, ma in più di due anni avranno certamente il tempo per preparare
una moto, che non era possibile realizzare nell’arco di pochi mesi, come
sarebbe stato necessario fare se si fosse mantenuta la prima modifica
regolamentare.