KTM RC16 MotoGP: passi avanti nei test di Valencia
Il maltempo rallenta il lavoro, ma la RC16 continua il suo sviluppo
La KTM RC16, il prototipo da MotoGP della Casa austriaca ,è sceso in pista a Valencia per continuare i test privati, iniziati sul Red Bull Ring e continuati poi a Jerez lo scorso febbraio. La pioggia battente e la pista bagnata hanno rallentato il lavoro, la Casa austriaca ha infatti avuto problemi con il maltempo per tutto il primo giorno di test. I restanti due giorni di lavoro sono stati invece accompagnati da condizioni migliori, consentendo il regolare svolgersi delle sessioni in pista da parte di Randy de Puniet e Mika Kallio. Il lavoro sul prototipo, quindi, non è stato completamente fermato e il team ha potuto fare ulteriori progressi nello sviluppo della RC16.
“passo dopo passo stiamo raggiungendo la preparazione ideale”
Mike Leitner, responsabile del progetto KTM Racing in MotoGP: “Devo fare i complementi ad entrambi i piloti e alla squadra che ha gestito tutto estremamente bene in questi giorni resi difficili dalle avverse condizioni meteorologiche. Siamo stati in grado di effettuare buoni test e lavorare in varie direzioni. Abbiamo ricevuto gli stessi riscontri dai due piloti che ci hanno messo sulla strada giusta in vista del prossimo test. La scuderia ha fatto progressi ulteriori nel campo dell’elettronica e abbiamo preso confidenza con le gomme per avere di conseguenza un assetto migliore. Per quanto riguarda le prestazioni abbiamo dei buoni passi avanti rispetto ai test del novembre scorso sempre sul circuito di Valencia”.
Mika Kallio, collaudatore KTM: “Ho trovato alcuni spunti interessanti durante l’ultimo giorno di test e scoperto dei particolari importanti da sistemare che abbiamo ottimizzato. Nel frattempo abbiamo anche lavorato con esito positivo sull’elettronica. Pur avendo perso la prima giornata di prove a causa della pioggia, siamo riusciti a portare a termine tutto il lavoro programmato. Mi senti più a mio agio sulla moto e passo dopo passo stiamo raggiungendo la preparazione ideale”.
Randy de Puniet, test rider: “È stato un test molto importante per me, sono soddisfatto della moto e siamo riusciti a provare anche nuove parti. Purtroppo a causa delle condizioni meteo ho fatto meno giri di Mika, ma con quello che abbiamo raccolto possiamo iniziare i prossimi test con già una buona base”.