di Federico Aliverti - 13 February 2016

“La Ducati usa Stoner per attirare un top rider (Lorenzo?) nel 2017”

Dal nostro sondaggio emerge che l’operazione-Casey piace al pubblico per il suo doppio fine: ritrovare competitività per il 2016 e attirare un pluricampione del mondo (magari Jorge?) per l’anno prossimo

Discussione aperta

Il ritorno del Canguro sulla Rossa ha fatto discutere. Quante gare deciderà di correre Stoner? Il suo ruolo di tester più veloce dell’universo potrebbe risultare troppo ingombrante per i due piloti ufficiali Ducati? Quest’operazione anomala – Casey che fa il collaudatore è un apparente controsenso – avrà effettivi positivi o negativi per la Casa di Borgo Panigale? Chissà poi quale potrebbe essere il suo miglior risultato. E in funzione di quello chissà quali saranno le decisioni di Stoner per il 2017. Vi abbiamo domandato tutto questo attraverso il nostro abituale sondaggio del lunedì. Abbiamo ricevuto 1.719 risposte, ecco come è andata.
 

“CASEY LO VORREI SEMPRE IN GARA, MA QUEST’ANNO CORRERà SOLO DUE VOLTE”

“STONER SARà UN DURO COLPO PSICOLOGICO PER ANDREA DOVIZIOSO”

L’OPERAZIONE “CANGURO IS BACK” PORTERà A DUCATI PIù BENEFICI CHE GRATTACAPI

Il ritorno in sella di uno come Casey è di per sé un valore. Ma la sua riapparizione in veste di collaudatore può essere considerata una evidente anomalia rispetto alla caratura del pilota. Invece il pubblico la ritiene più una opportunità positiva (58%) che un potenziale problema interno alla squadra (27%). Chi si dichiara favorevole al ritorno di Casey in Ducati con la formula del collaudatore lo fa perché ritiene che Stoner potrebbe attirare un top rider per il 2017 (32%) e mettere un po’ di pepe al sedere dei due Andrea (25%); chi si dichiara contrario lo fa invece per due motivi: Stoner manderà in depressione i piloti ufficiali (15%) e, come collaudatore, non è un granché (12%).

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