di Giorgio Sala - 02 February 2016

Test MotoGP 2016 Sepang: Petrucci al top, Rossi 6°, Stoner 9°. Baz miracolato!

Nel secondo giorno dei test malesi della Classe Regina, Petrux e la sua Ducati Pramac girano rasente al muro dei 2 minuti, precedendo Jorge Lorenzo di appena 60 millesimi. 3° un ottimo Barbera, con la Ducati Avintia, Rossi 6° dietro a Crutchlow e Marquez. Casey conclude con un'ottimo tempo stampato con la dura. A Baz scoppia la gomma posteriore in rettilineo: cade a 290 km/h e ne esce illeso. Info, foto e tempi

Le Ducati private surclassano le ufficiali. Zampata di Lorenzo, Stoner convince. Spavento per Baz

Paura per Baz, Michelin sospende l'utilizzo delle super soft

È cosa ormai nota che la gomma Michelin divida le opinioni dei piloti, ma stando alle dichiarazioni di ieri, molti piloti hanno affermato di aver percepito netti miglioramenti in termini di prestazioni e feeling. Purtroppo però, alcuni dubbi sono tornati a galla dopo alcuni avvenimenti di oggi. In primis la gomma posteriore della Ducati di Loris Baz, esplosa mentre il francese era sul rettilineo principale a quasi 300 km/h. Immediata la sospensione della sessione di prove, e fortunatamente questa situazione potenzialmente drammatica ha visto il pilota praticamente illeso: Loris è tornato ai box con qualche piccola escoriazione. E proprio Loris Baz ha scritto sul proprio profilo Twitter: “Cosa dire quando cammini sulle tue gambe dopo essere caduti a 290 km/h con una sbucciatura al gomito e nulla di più? Grazie mille Alpinestars!” (e sul web arriva l'immancabile vignetta). A fine paragrafo trovate il video della caduta, qui le foto. Non è comunque ancora chiara la dinamica dell’incidente: alcune fonti hanno inizialmente ritenuto più probabile un cedimento del link della sospensione posteriore, poi smentito dal team, ma sta di fatto che Michelin ha vietato ai piloti ad usare le gomme super soft per effettuare alcuni accertamenti. Il responsabile Nicholas Goubert ha dichiarato: “Stiamo investigando insieme al team e ai tecnici Ducati cosa ha causato la caduta di Baz, che, fortunatamente, non si è fatto nulla. Possono essere diverse la cause, ma quel tipo di gomma è stata usata in tutta la giornata di ieri con ottimi risultati. Una delle cause potrebbe essere la pressione troppo bassa (pare che il team Avintia sia già incappato in casi di blistering per pressioni troppo basse, ndr): noi prescriviamo la pressione minima, ma poi ciascun team fa a modo sua a seconda delle caratteristiche della moto e della temperatura sull’asfalto, stamattina relativamente fresca per la media malese. La gomma di Baz aveva fatto al massimo 5-6 giri: l’abbiamo recuperato e la portiamo a Clemento Ferrant (base operativa della Michelin, NDA) per accertamenti chimici. Oggi per precauzione - e, ribadisco, solo per precauzione - abbiamo chiesto ai piloti di non usare quella specifica”.

Oltre all’episodio di Baz, solo oggi sono state registrate ben 6 cadute: a terra sono finit Rabat, Hernandez, Lorenzo, Pedrosa e Pol Espargaro (due volte). Escludendo Rabat, che è scivolato all’ultima curva, tutte le altre cadute sono avvenute alla curva 5. Tutti i piloti fortunatamente si sono alzati sulle proprie gambe e sono tornati ai box. Si segnala solo qualche dolore alla spalla per Hernandez e una mano dolorante per Jorge Lorenzo, ma comunque nulla di estremamente grave. Non si sa ancora se tutte quelle cadute siano state causate da un problema relativo a quel tratto, relativo alle gomme o se si sia trattato di cinque casi del tutto fortuiti e indipendenti tra loro.

La MotoGP è più equilibrata adesso?

TEST MOTOGP SEPANG FEBBRAIO 2016: TEMPI DAY 2

POS. Pilota MOTO DISTACCO
1 D. PETRUCCI DUCATI 2:00.095
2 J. LORENZO YAMAHA +0.060
3 H. BARBERA DUCATI +0.292
4 M. MARQUEZ HONDA +0.748
5 C. CRUTCHLOW HONDA +0.804
6 V. ROSSI YAMAHA +0.926
7 S. REDDING DUCATI +0.954
8 A. IANNONE DUCATI +0.957
9 C. STONER DUCATI +1.008
10 B. SMITH YAMAHA +1.012
11 M. VIÑALES SUZUKI +1.326
12 D. PEDROSA HONDA +1.380
13 Y. HERNANDEZ DUCATI +1.549
14 A. DOVIZIOSO DUCATI +1.628
15 P. ESPARGARO YAMAHA +1.897
16 A. ESPARGARO SUZUKI +1.997
17 T. RABAT HONDA +2.233
18 S. BRADL APRILIA +2.277
19 L. BAZ DUCATI +2.516
20 K. NAKASUGA YAMAHA +2.596
21 A. BAUTISTA APRILIA +2.781

© RIPRODUZIONE RISERVATA