Motoregali di Natale: evoluzione di gusti e abitudini dal 2013 ad oggi
MEGLIO UN NEGOZIO REALE CHE UNO SHOP VIRTUALE
Il negozio virtuale di Internet non perde colpi ma qualche cliente sì. Perlomeno a Natale. Se nel 2013 il 24% dei motociclisti dichiarava di usare il web per acquistare i regali natalizi, nel 2014 la percentuale scende al 23% e, oggi, si attesta intorno al 20%. È anche per questo motivo che i luoghi “reali”, come il negozio e il concessionario, ritrovano il loro appeal e diventano il punto d’acquisto per i regali natalizi preferito dal 36% dei motociclisti. Due anni fa erano solo il 27%. Libreria e grande distribuzione continuano a soffrire moltissimo (1% - 2%), come in passato. Scende dal 47% (2014) al 42% (2015) la percentuale degli intervistati che dichiara di non aver fatto regali a tema moto. Sembrerebbe un altro piccolo segnale che ci dice che la crisi nel nostro settore si avvia a passare. Ma poi è davvero così?
SI SPENDE SEMPRE DI PIÙ E SEMPRE… DI MENO
L’analisi delle intenzioni di spesa a Natale mette in luce una forbice sempre più allargata tra “ricchi” e “poveri”. Rispetto a due anni fa, l’ultimo Natale vede aumentare di molto il numero di coloro che hanno speso più di 500 euro per i regali a tema moto (1% nel 2013, 4% nel 2015) e anche di quelli che hanno comprato piccoli cadeau da meno di 10 euro (30% nel 2013, 36% nel 2015). Questa polarizzazione ha generato una riduzione di interesse per i regali “di mezzo”. Come a dire che la classe media è ancora in grande in sofferenza economica. Per esempio in solo 24 mesi scendono dal 21% al 10% i motociclisti che dichiarano di aver speso una cifra compresa tra i 50 e i 100 euro. Ma che cosa hanno acquistato?
A NATALE HO IN TESTA DI TUTTO TRANNE IL CASCO
Il Natale 2015 segna un passo indietro per l’abbigliamento. In particolare il casco: nel 2013 era nelle intenzioni d’acquisto del 15% dei motociclisti, oggi è fermo solo al 9%. Soffrono un po’ meno giacca, guanti e stivali, ma dopo l’impennatina del 2014 (25%) i dati di quest’anno (20%) ci riportano ai valori del 2013 (20%). Gli accessori sono molto stabili, da un paio d’anni ormai appena sopra il 20%, e appena sopra il 3% i libri. Perdono invece qualcosina anno dopo anno i corsi di guida (dal 18% al 15%) e soprattutto i viaggi organizzati (dall’8% al 4%). La buona notizia è che nel 2013 il 16% dei motociclisti dichiarava di non avere interesse a ricevere un regalo a tema moto, mentre adesso sono soltanto il 9%.