La lite con l'azionista Shaeffler spinge Continetal in Borsa: + 4,86% alla chiusura dell’11 di giugno
La lite con l'azionista shaeffler spinge continetal in borsa: + 4,86% alla chiusura dell’11 di giugno
Francoforte (GERMANIA) 11 giugno 2009 – Gli investitori ripongono
la loro fiducia su un risvolto positivo del conflitto
generatosi
tra il direttivo delle due aziende, dopo l’acquisizione ostile di
Continental,
avvenuta con un’OPA (Offerta Pubblica di
Acquisto) lanciata
dalla tedesca Shaeffler. Secondo il mercato l’intesa è
possibile.
La fiducia ha generato un aumento della liquidità immessa sul titolo
con un conseguente rialzo del 4,86% delle azioni ordinarie Continetal
(arrivate a quota 23,29 euro) registrato alla chiusura di seduta
della Borsa di Francoforte. A dare per possibile la conclusione
di un accordo è Hans-Joachim, membro del Consiglio di gestione della
multinazionale
dei pneumatici.
Circa dieci mesi fa, il 21 agosto 2008, Shaeffler, un’azienda
attiva
nel settore automobilistico di proprietà della 66enne Marie-Elisabeth
Schaeffler,
aveva offerto 75 euro ad azione per raggiungere il 49,99% del capitale
Continental, con un esborso complessivo di oltre 12 miliardi di euro.
Tuttavia, con il contratto di “closing”, quello con
cui
è perfezionato l’acquisto successivo all’OPA, Schaeffler si
impegnava
a mantenere il proprio controllo azionario su Continental ad quota minoritaria
inferiore al 50% del totale delle azioni emesse, a fronte di una
contropartita
che prevedeva l’assunzione delle posizioni direttive da parte dei
manager
Shaeffer. Questo ha generato la crisi interna, che però sembrerebbe
prossima ad una soluzione.
Continental, quest’anno, ha accusato perdite nette per 267,3
milioni
di euro ed un calo del 35,2% del fatturato, che si è fermato
a 4,3 miliardi di euro.