di Matteo Solinghi - 26 October 2015

Genova Supercross: grande spettacolo il 7/11

È tempo di Supercross nel capoluogo ligure! La 36esima edizione del mitico evento di Genova andrà in scena al PalaFiera il primo sabato di novembre; presenti molte star americane come Webb, Bryaton, Tickle e M. Stewart, ma anche Gajser, Guillod, Pourcel, Hsu e i nostri migliori italiani

Genova SX 2015: non mancate!

Da anni ed anni, un evento è nei cuori di molti appassionati di off-road e mette a confronto i migliori piloti americani dell’AMA Supercross con i best riders europei. Senza nulla togliere al Motocross delle Nazioni, stiamo parlando del Genova Supercross. Siamo giunti alla 36esima edizione, dato che sottolinea l’approvazione da parte del pubblico all’iniziativa di OffRoadProRacing. L’appuntamento (imperdibile!) è dunque per le ore 20 del 7 novembre 2015 al PalaFiera di Genova. E come dice lo spot nel video qui sotto, “Niente è come esserci”.

Entry list

Tanti i nomi famosi alla prossima edizione del Genova Supercross: clicca qui per leggere la lista completa.

Listino prezzi e prevendite biglietti

Il programma della 36esima edizione

La pista del 2015

La pista “#36” è ideata e realizzata da Armando Dazzi, che ormai da ben 16 edizioni ne è il “padre”. La speciale platea accoglierà i piloti presentando il ritorno al “Tunnel” dopo più di 10 anni; questo consentirà l’incrocio delle corsie che “tagliano” l’arena, aumentandone così lunghezza e velocità in favore della spettacolarità. Saranno utilizzati 6.000 metri cubi di terra per dar vita a poco meno di 600 metri di tracciato quasi totalmente disseminato di zone tecniche e spettacolari. La partenza, che sarà poi ripercorsa sempre al contrario dalla fine del primo giro, imbocca l’ingresso del ponte dal lato destro, la parte opposta rispetto al senso di marcia del giro/gara, e subito dopo ci si appresta ad affrontare la zona (4/5), formata da un quadruplo e un triplo in sequenza; atterrando dal triplo (5) ci si trova davanti ad un maxi-bob a sinistra che “spara” sotto la rampa di “rallentamento” prima delle tecnicissime whoops, da affrontare in pieno fino alla curva a destra di lancio verso la zona (7), che corrisponde – per chi sarà in grado – ad un possibile quintuplo! Ancora un maxi bob a sinistra e siamo al doppietto prima del “Big Jump”, lunghissimo volo di oltre 32 metri (9), che dal “Finish” planerà sopra il “Tunnel” e da cui si atterra già pronti per il doppio in curva a sinistra; dopo c’è il facile ed unico tratto piano sviluppato a zig-zag sulla fascia di partenza, con i due “mega-bob” destra-destra utilizzati per congiungersi alla infinita corsia (10), che costeggia tutta la linea laterale, passando sotto la tribuna ponente spingendosi fino davanti alla Tribuna Monster, dove inizia la semicurva a destra con il quadruplo incorporato; segue il bob a destra prima del piccolo doppio con curva a sinistra a immettere nel tunnel. Il tratto (10) è composto da una serie di ostacoli predestinati a fare selezione, poiché si tratta di una corsia costellata di salti, mega whoops e waves in sequenza alternata, a ritmo infernale, che i piloti potranno interpretare in modi diversi: li ci potrà essere il colpo di scena. La zona (2) è quella che porta al tunnel, la rampa (8) è il salto del Finish, la rampa (3) è il punto in cui viene rilevato l’intertempo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA